sabry9090

Nuovo Iscritto
Privato Cittadino
Salve a tutti!!
Fatta proposta per un immobile tramite agenzia immobiliare, le venditrice del medesimo immobile sono madre e 2 figlie tra cui una ragazza disabile.
La proposta viene accettatata e controfirmata da 2 venditrici. La sorella della ragazza disabile è anche la sua amministratrice di sostegno. La proposta tramite notaio deve essere accettata dal giudice tutelare.
Quest'ultima è priva di data di rogito, ed è stata controfirmata un giorno dopo ( 16° giorno ) la scadenza dei 15 giorni.
Da qui dopo la promessa verbale che si sarebbe ottenuto il via del giudice entro un mese circa, è passato quasi un anno!!!
Noi nel frattempo vincolati da questa proposta, perdendo occasioni varie di acquisto, abbiamo avuto lo sfratto!!!
Vogliamo svincolarci dopo questa attesa e quanta ancora ce ne sarà, ma l'AI dice che la venditrice non vuole ridarci la caparra!!! Abbiano provato anche ad arrivare ad un accordo trattando su un nuovo prezzo inserendo una data di rogito, visto che la casa versava già un anno fà in condizioni precarie strutturali, e che ad oggi strutturalmente non è più come è stata vista e gradita ma peggiorata notevolmente, ma nulla!!! Come stanno le cose? Come muovermi? Grazie a tutti!!!
 

sabry9090

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Salve a tutti!!
Fatta proposta per un immobile tramite agenzia immobiliare, le venditrice del medesimo immobile sono madre e 2 figlie tra cui una ragazza disabile.
La proposta viene accettatata e controfirmata da 2 venditrici. La sorella della ragazza disabile è anche la sua amministratrice di sostegno. La proposta tramite notaio deve essere accettata dal giudice tutelare.
Quest'ultima è priva di data di rogito, ed è stata controfirmata un giorno dopo ( 16° giorno ) la scadenza dei 15 giorni.
Da qui dopo la promessa verbale che si sarebbe ottenuto il via del giudice entro un mese circa, è passato quasi un anno!!!
Noi nel frattempo vincolati da questa proposta, perdendo occasioni varie di acquisto, abbiamo avuto lo sfratto!!!
Vogliamo svincolarci dopo questa attesa e quanta ancora ce ne sarà, ma l'AI dice che la venditrice non vuole ridarci la caparra!!! Ho fatto presente che cmq la proposta non è stata accettata integralmente perche manca appunto la firma del giudice, ma l'AI mi dice che non c'entra e che la proposta è valida. Abbiano provato anche ad arrivare ad un accordo trattando su un nuovo prezzo inserendo una data di rogito, visto che la casa versava già un anno fà in condizioni precarie strutturali, e che ad oggi strutturalmente non è più come è stata vista e gradita ma peggiorata notevolmente, ma nulla!!! Come stanno le cose? Come muovermi? Grazie a tutti!!!
 

IL TRUCE

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Agente Immobiliare
Salve a tutti!!
Fatta proposta per un immobile tramite agenzia immobiliare, le venditrice del medesimo immobile sono madre e 2 figlie tra cui una ragazza disabile.
La proposta viene accettatata e controfirmata da 2 venditrici. La sorella della ragazza disabile è anche la sua amministratrice di sostegno. La proposta tramite notaio deve essere accettata dal giudice tutelare.
Quest'ultima è priva di data di rogito, ed è stata controfirmata un giorno dopo ( 16° giorno ) la scadenza dei 15 giorni.
Da qui dopo la promessa verbale che si sarebbe ottenuto il via del giudice entro un mese circa, è passato quasi un anno!!!
Noi nel frattempo vincolati da questa proposta, perdendo occasioni varie di acquisto, abbiamo avuto lo sfratto!!!
Vogliamo svincolarci dopo questa attesa e quanta ancora ce ne sarà, ma l'AI dice che la venditrice non vuole ridarci la caparra!!! Abbiano provato anche ad arrivare ad un accordo trattando su un nuovo prezzo inserendo una data di rogito, visto che la casa versava già un anno fà in condizioni precarie strutturali, e che ad oggi strutturalmente non è più come è stata vista e gradita ma peggiorata notevolmente, ma nulla!!! Come stanno le cose? Come muovermi? Grazie a tutti!!!
Ho bisogno di vedere le carte.
Postale se vuoi oscurando i dati sensibili, ma per rispondere devo vedere le carte in cronologia.
Fatto questo insieme a @francesca63 ti assisteremo con piacere
Saluti.
 

sabry9090

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Privato Cittadino
Salve a tutti!!
Fatta proposta per un immobile tramite agenzia immobiliare, le venditrice del medesimo immobile sono madre e 2 figlie tra cui una ragazza disabile.
La proposta viene accettatata e controfirmata da 2 venditrici. La sorella della ragazza disabile è anche la sua amministratrice di sostegno. La proposta tramite notaio deve essere accettata dal giudice tutelare.
Quest'ultima è priva di data di rogito, ed è stata controfirmata un giorno dopo ( 16° giorno ) la scadenza dei 15 giorni.
Da qui dopo la promessa verbale che si sarebbe ottenuto il via del giudice entro un mese circa, è passato quasi un anno!!!
Noi nel frattempo vincolati da questa proposta, perdendo occasioni varie di acquisto, abbiamo avuto lo sfratto!!!
Vogliamo svincolarci dopo questa attesa e quanta ancora ce ne sarà, ma l'AI dice che la venditrice non vuole ridarci la caparra!!! Abbiano provato anche ad arrivare ad un accordo trattando su un nuovo prezzo inserendo una data di rogito, visto che la casa versava già un anno fà in condizioni precarie strutturali, e che ad oggi strutturalmente non è più come è stata vista e gradita ma peggiorata notevolmente, ma nulla!!! Come stanno le cose? Posso avvalersi del fatto che la proposta seppur di un giorno è stata accettata dopo la scadenza? Come muovermi? Grazie a tutti!!!
 

ingelman

Membro Supporter
Agente Immobiliare
Ho bisogno di vedere le carte.
Postale se vuoi oscurando i dati sensibili, ma per rispondere devo vedere le carte in cronologia.
Fatto questo insieme a @francesca63 ti assisteremo con piacere
Saluti.
Scusate, non sò se mi trovo nella sezione giusta del Forum ma mi sono imbattuto nella cronologia, in realtà cercavo il reparto di Urologia, sapreste dirmi la strada Graziè ? :)

Mi siete sembrati due medici ahahahah ...

Comunque concordo con la diagnosi data preliminarmente da voi.
Senza vedere la cartella clinica e la proposta compreso l'assenso del giudice tutelare resta difficile dare una risposta
 

IL TRUCE

Nuovo Iscritto
Agente Immobiliare
Scusate, non sò se mi trovo nella sezione giusta del Forum ma mi sono imbattuto nella cronologia, in realtà cercavo il reparto di Urologia, sapreste dirmi la strada Graziè ? :)

Mi siete sembrati due medici ahahahah ...

Comunque concordo con la diagnosi data preliminarmente da voi.
Senza vedere la cartella clinica e la proposta compreso l'assenso del giudice tutelare resta difficile dare una risposta
Ridi ridi…
Se ti acchiappa Trucida…
 

francesca63

Moderatore
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Privato Cittadino
Il contratto preliminare postato non fa alcun riferimento alla situazione descritta sopra (una delle proprietarie con amministratore di sostegno), e non contempla una data prevista per il rogito. Ne si leggono quante e quali firme sono state apposte per accettazione.
Ma, rileggendo la descrizione iniziale , faccio due considerazioni:
1) l’amministratore di sostegno ha firmato la proposta per accettazione ?
Premetto che, normalmente, anche per la firma della proposta (che , insieme alla comunicazione dell’accettazione, configura un contratto preliminare) , serviva l’autorizzazione del giudice tutelare.
Ma l’impressione è che non ci sia nemmeno stata una valida accettazione, e che quindi nessun contratto sia stato concluso.
Questo porterebbe all’immediata restituzione della caparra, che anzi l’agente non poteva nemmeno consegnare.
2) la mancanza di data del rogito farebbe pensare , secondo l’art. 1183 cc, che la prestazione sia esigibile immediatamente .


E’ chiaro che , se i venditori non sono disponibili a rendere la caparra e risolvere la situazione, sarà necessario rivolgersi ad un avvocato.
 
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