Non mi pare che gli Agenti Immobiliari possano trasformarsi, incredibilmente ed ipso facto, pronunciando la formula magica Sim Sala Bim, in tanti Sherlock Holmes, in molti Hercule Poirot, in diversi Commissari Montalbano….
E allora, come si fa a non darla vinta a questi agili “scavalchini” italioti?
Oppure bisogna considerarla, quello dello scavalco, una battaglia persa, valutando pure i tempi matusalemmatici della nostra giustizia civile?
Io cerco di affrontare la questione dal punto di vista che esponeva Matteo: l'acquirente deve percepire la nostra opera come un "di più" che lo tutela e che lo aiuta a risparmiare, e non come un costo! Capisco che a dirlo sembra facile, ma vi assicuro che tutta la mia opera è volta a costruire un rapporto sincero e duraturo con il cliente e devo dire che i risultati, sia in termini di "mancati scavalchi" che in termini di "richiami per altri immobili" sono soddisfacenti!
Se poi mi capiterà di essere scavalcato, visto che non ho nessuna voglia di trasfomarmi in detective a causa della fatica e delle spese che ciò comporterebbe, e soprattutto a causa della "negatività" che mi resterebbe addosso, lo metterò nel conto dei possibili "incidenti di percorso". E' un atteggiamento troppo ingenuo? Può darsi, ma vi assicuro che lavorare rilassati senza fogli visita, senza firme, senza elenchi di clienti ecc .ecc. è impagabile!!