E' l'unione delle due domande che ti fanno crescere: con il denaro ti alimenti..........hai la possibilità (grazie all'alimento) di lavorare, di realizzarti e di essere utile alla società.
Sicuramente parlava nella sua esclusiva qualità di dipendente statale...........loro la pensano così........gli autonomi...come sopra..
Quando lavoravo come dipendente per lo stato, lavoravo al 100/100 ( anche se non ci credete) ma di soddisfazioni ne avevo poche o niente. E' vero, lo stipendio non era un granché ma l'altra mezza giornata la dedicavo ai miei passatempi e avevo la sicurezza che alla fine del mese c'era lo stipendio. Ho scelto questo lavoro, svegliandomi una mattina, direi una folgorazione per me che non avevo mai fatto questo lavoro. Non credevo di incontrare tanta diffidenza per le agenzie e per gli agenti immobiliari, non immaginavo quanto fosse duro aspettare dei mesi per vedere un incasso e mi sono resa conto del trattamento discriminatorio nei confronti dei lavoratori autonomi da parte dello Stato. Nonostante ciò, non cambierei più questo lavoro con nessun altro, la libertà di dover decidere, scegliere, creare, cambiare, mi ubriaca, la possibilità di parlare con la gente di ogni tipo, confrontarmi e rendermi disponibile per ogni problema che si presenta in questo settore mi compensa, di tutto e ogni anno che riesco a superare sono felice, anche al 40% di incasso. Ecco forse perché il 60% di gloria mi carica.
- Perché non ho cominciato a 18 anni?