Vediamo con calma.....e riassumendo arriviamo anche a capo.
Provo a pensare a voce alta...........(anche se ho le cuffie per ascoltare il ****eggio di Marco Galli su radio 105 intitolato: tutto esaurito...una bomba di buon umore):
1 - Umberto imposta la discussionesu due fratelli che costruiscono una bifamiliare e
con stretta di mano pattuiscono che in caso di vendita si sarebbe fatto valere il reciproco diritto di prelazione;
2 - Catia insinua...a meno che tale diritto sia stato espresso
in forma scritta........;
3 - Umberto precisa: non è stato espresso in quella forma........
quindi si conferma il verbale e la stretta di mano;
4 - Troise introduce il 732...........ma il 732 tratta di coeredi....quindi non serve a questa discussione;
5 - Bastimento al post 8.........centra la risposta giusta....è la terza;
6 - Umbreto introduce forse un altro caso? sicuramente si perchè parla di diritto di prelazione citato nel rogito;
7 - Bastimento centra di nuovo la risposta esatta ma non l'accende con la n. 2).
Mio modesto e personale parere sapendo qualcosa sulla prelazione che spetta ai coeredi, all'agricoltore in caso di cessione di terreno confinante ed al commerciante in caso di cessione di immobile dallo stesso condotto in affitto, salvo altri (mica sono un legale!!!):
Agli eredi non spetta alcunchè di prelazione in quanto i due fratelli non hanno formalizzato con scrittura trascritta la loro intenzione e per la legge italiana..................verba volant
....
....inoltre chi, considerato il decesso dei due attori, degli eredi garantisce che esisteva questo accordo?
P.S.
Umberto Granducato.......se "
Un notaio ed un avvocato hanno detto che in linea di massima la prelazione non spetta agli eredi, ma devono controllare ulteriormente" ti hanno veramente risposto così.....per il futuro rivolgiti ad altri......
Inoltre "
Trovare riferimenti di legge mi è stato impossibile. Cosi come consultare il CC non mi è servito"..........tanti modi di vievere sono stati diciamo "legalizzati" non dalla norma (Codice Civile) ma dalla consolidata giurisprudenza.
Forse si troverà qualche sentenza al riguardo......ma è materia stretta ma molto stretta di esperti avvocati e notai.
Noi siamo sempre dei normali sensali (ora mediatori) che hanno generato la "
Senseria" che è la mediazione svolta da un sensale e siamo anche "
Sensati".......ispirati a buon senso e a concreta aderenza alla realtà.
Comunque del e sul Sensale potete meglio saperne leggendo il "
Libro delle Memorie" appunto al nuovo capitolo "
Il Sensale....dalla nascita...ai giorni nostri".