skywalker

Membro Assiduo
Agente Immobiliare
Costa azzurra, fine anni 60, un gruppetto di italiani facoltosi e scapestrati vive la giovinezza tra feste, notti brave trascorse alternando il tavolo verde ai letti di giovani fanciulle affascinate dall'esuberanza di questi italiani capaci di animare le notti di Cannes e San Tropez al punto da condizionare la moda, il costume e le abitudini degli indigeni cugini.
Erano anni in cui le dive del cinema erano realmente delle star e come tali vivevano, anni in cui le dimore erano destinate a personaggi del calibro di gianni agnelli, onassis...anni in cui Porfirio Rubirosa seduceva donne e stampa, anni in cui nobili e industriali lavoravano e spendevano, spendevano e lavoravano.
Erano anni in cui i vari personaggi scaturiti dalla futile fortuna data dal grande fratello avrebbero solo potuto servire ai tavoli del carlton e non apparire in televisione o animare le notti delle discoteche di provincia.
Anni in cui l'economia girava, tutto era possibile e tutto poteva essere fatto con tanta buona volontà ed un pizzico di fortuna.
Frequento la costa azzurra da diversi anni e da una decina ci lavoro e ci vivo anche per lunghi periodi.
Con mia moglie abbiamo deciso che sarà con ogni probabilità il posto dove ci stabiliremo quando usciremo dal mondo del lavoro e abbiamo progettato la nostra dimora in modo da renderci gradevole la permanenza.
Mai mi sono fermato a riflettere sui tempi che cambiano, mai sino a quest'anno.
Non so in realtà cosa sia cambiato ma settimana scorsa ero in costa azzurra e mi sono reso conto che stavo guardando il mondo intorno a me con occhi diversi.
L'appiattamento generale si scontra e stride con gli eccessi.
Ricchi sempre più ricchi, classe media in estinzione e poveri sempre più poveri.
L'aquarama, esile ed elegante è stato sostituito nei porti da imbarcazioni senza senso, colossi dei mari addobbati come alberi di natale ad agosto.
...volgari...volgari come i loro proprietari.
I nuovi "padroni" delle notti azzurre sono spesso i nuovi ricchi, cinesi, russi, arabi che girano con ferrari fucsia e bentley a pois.
Il palazzo del cinema ospita a modo di inchino ai nuovi padroni il festival dell'arte russa che dura da luglio alla seconda metà del mese di agosto.
L'eleganza è morta e con loro le persone eleganti.
Il mercato immobiliare si è dovuto dunque adattare all'opulenza, all'esibizione fine a se stessa.
Un mercato dove les italiens sono solo un contorno, un simpatico ricordo di un'epoca che non esiste più, roba da museo, roba da libro fotografico acquistabile da fnac al 132 di rue d'antibes.
Il mercato immobiliare che conoscevo è un panda, un'animale tanto carino ma suo malgrado in estinzione...il mercato che gli sopravviverà non è più tarato sulla possibilità di spesa della vecchia europa ma i russi nel 2012 hanno da soli rappresentato il 27% del totale delle compravendite.
...meditate gente, meditate... questo il testo di una vecchia pubblicità degli anni '80...tornata nostro malgrado di estrema moda...
Triste appiattimento verso il basso ma a prezzi da prima classe.
Ho sempre pensato che l'eleganza non potesse essere acquistata con il denaro ma forse...non avevo considerato che con abbastanza denaro si può cambiare la percezione di cosa sia elegante o meno.
 

Tobia

Membro Senior
Agente Immobiliare
Porfirio Rubirosa..
Un vero signore se non erro nonno di tale Ruby Rubacuori..

Ah no lui era un diplomatico dominicano, lei è una minorenne egiziana denunciata per furto, spacciata per figlia del capo di stato marocchino, lasciata libera su richiesta di un politico, presa in consegna da un igienista dentale ed affidata ad una prostituta brasiliana..

Parlavamo di caduta di stile?
 

skywalker

Membro Assiduo
Agente Immobiliare
Esatto.
Parlavamo di un mondo che non c'è più e di un mercato che si deve adattare al nuovo che avanza.
...che tu sappia la prostituta brasiliana che ha preso in consegna la nipote del capo di stato egiziano dall'igienista dentale non sarà x caso parente della colf di quel ministro che viveva in una casa vista Colosseo che qualcuno gli aveva comprato a sua insaputa?
 

Silano

Membro Attivo
Privato Cittadino
A Montecarlo nn paghi tasse ( se hai la residenza) ma tutto il resto e' carissimo.Il denaro ( ma ci vuole tanto denaro:sorrisone: ) nn ti fa diventare elegante, ti illude solo che le persone che apparentemente ti accettano con "cordialita' ,siano sincere anche se sai bene ( se hai un minimo di obiettivita') che ti prendono in giro.... ( fin quando possono sfruttarti e poi ti mollano di brutto;) )
 

Mil

Membro Senior
L'appiattamento generale si scontra e stride con gli eccessi.
Ricchi sempre più ricchi, classe media in estinzione e poveri sempre più poveri.
L'aquarama, esile ed elegante è stato sostituito nei porti da imbarcazioni senza senso, colossi dei mari addobbati come alberi di natale ad agosto.
...volgari...volgari come i loro proprietari.
I nuovi "padroni" delle notti azzurre sono spesso i nuovi ricchi, cinesi, russi, arabi che girano con ferrari fucsia e bentley a pois.
Il palazzo del cinema ospita a modo di inchino ai nuovi padroni il festival dell'arte russa che dura da luglio alla seconda metà del mese di agosto.
L'eleganza è morta e con loro le persone eleganti.
Il mercato immobiliare si è dovuto dunque adattare all'opulenza, all'esibizione fine a se stessa..

E' una deriva inesorabile...d'altra parte i nuovi plauditi imprenditori sono quelli che hanno inventato il Billionaire, quindi di che stupirsi?
Sai, sto leggendo un libro di Ida Magli. Suggerisce di chiudere in un pentolone d'acciaio guide sull'occidente (arte, cultura, chiese, cd di musica di Verdi...etc. con la traduzione in cinese e arabo) e di seppellirlo sotto terra. Tra qualche anno i nuovi colonizzatori almeno ci studieranno come noi abbiamo studiato l'uomo preistorico. E scopriranno che l'Europa era molto più, di quello che si è sforzata di essere negli ultimi decenni per omologazione...Una soluzione a una presa di coscienza, l'inesorabilità del nostro destino.

Ho sempre pensato che l'eleganza non potesse essere acquistata con il denaro ma forse...non avevo considerato che con abbastanza denaro si può cambiare la percezione di cosa sia elegante o meno.

Osservazione giustissima. Anzi la si può applicare all'architettura.
Pensa a cos'era il bello non più di cent'anni fa e pensa a cosa è oggi e a quanto ci sforziamo di cancellare, eliminare proprio il buon gusto e la storia con delle creazioni orribili come quelle che stanno stuprando Milano....omologazione al peggio, io la definisco solo così. Una volta era l'Europa, che dettava legge in materia di architettura, anche perché aveva una storia di arte e di bellezza. Dall'Italia prendeva spunto il resto del mondo. Ora invece riteniamo che secoli di bellezza nulla siano rispetto a palazzi a vetri, concepibili solo da popoli che hanno il vuoto dentro di sé, anche metaforicamente, dunque nulla da "trasmettere all'esterno".....
Come vedi sociologia e architettura vanno a braccetto, secondo me. Il problema è che chi aveva il denaro, una volta, aveva anche la cultura e la esportava (penso agli spagnoli, ai papi, ma anche a Napoleone, comunque espressione di una civiltà). Oggi chi ha il denaro ha il deserto come passato, quindi la conseguenze è che detta legge sì, ma è la legge del nulla più assoluto.
 

Bagudi

Fondatore
Membro dello Staff
Agente Immobiliare
A Forte dei Marmi (per antonomasia uno dei posti più cult ...) sta succedendo la stessa cosa: i russi imperversano, involgarendo con la loro (spesso) cattiva educazione tutto quello che toccano.

Pensate che per tanti anni sono andata in vacanza nell'albergo di mio zio, uno che aveva avuto la vista lunga negli acquisti (ma poi poca voglia di seguirne personalmente lo sviluppo, delegando ad altri totalmente la gestione...), albergo che si trovava in centro, ma abbastanza defilato da non essere proprio in mezzo alla bolgia... tale Albergo "Imperiale" un 2 stelle salito a 3 stelle a fatica...

Beh, mio zio è morto da parecchi anni e gli eredi hanno venduto qualche anno fa l'albergo (vorrei sapere a quanto...) che è diventato adesso l'"Hotel Imperiale" un 5 stelle LUSSO, l'unico 5 stelle Lusso di Forte dei Marmi... è strapieno di russi che hanno lo Yacht ancorato al largo e pernottano in albergo, mentre di giorno vanno in giro a scoprire le nostre coste...

Sono tornata a Forte dei Marmi dopo 10 anni e mi ha fatto un'impressione non vedere più l'alberghetto ...
 

Mil

Membro Senior
A Forte dei Marmi (per antonomasia uno dei posti più cult ...) sta succedendo la stessa cosa: i russi imperversano, involgarendo con la loro (spesso) cattiva educazione tutto quello che toccano.

Pensate che per tanti anni sono andata in vacanza nell'albergo di mio zio, uno che aveva avuto la vista lunga negli acquisti (ma poi poca voglia di seguirne personalmente lo sviluppo, delegando ad altri totalmente la gestione...), albergo che si trovava in centro, ma abbastanza defilato da non essere proprio in mezzo alla bolgia... tale Albergo "Imperiale" un 2 stelle salito a 3 stelle a fatica...

Beh, mio zio è morto da parecchi anni e gli eredi hanno venduto qualche anno fa l'albergo (vorrei sapere a quanto...) che è diventato adesso l'"Hotel Imperiale" un 5 stelle LUSSO, l'unico 5 stelle Lusso di Forte dei Marmi... è strapieno di russi che hanno lo Yacht ancorato al largo e pernottano in albergo, mentre di giorno vanno in giro a scoprire le nostre coste...

Sono tornata a Forte dei Marmi dopo 10 anni e mi ha fatto un'impressione non vedere più l'alberghetto ...

Eh, già....il problema è che i nuovi oligarchi sono di discendenza vodka, non Romanov. Quindi anche a Milano ci si adatta a un certo shopping... infatti io vedo poca eleganza e un che di "folk"... E da quanto ho capito il manifatturiero va sempre più nella direzione di soddisfare il trash...Stessa cosa nell'arredamento. Mahh.
 

od1n0

Membro Senior
Privato Cittadino
Eh, già....il problema è che i nuovi oligarchi sono di discendenza vodka, non Romanov. Quindi anche a Milano ci si adatta a un certo shopping... infatti io vedo poca eleganza e un che di "folk"... E da quanto ho capito il manifatturiero va sempre più nella direzione di soddisfare il trash...Stessa cosa nell'arredamento. Mahh.

pecunia non olet neanche di vodka :)
 

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