“Non vecchi sensali ma moderni negoziatori”
Questa, grosso modo, potrebbe essere la headline ( slogan principale ) di una possibile pubblicità istituzionale, a livello nazionale, promossa e finanziata dalle associazioni di categoria FIAIP FIMAA e ANAMA e con un piccolo contributo, magari, dei singoli associati, che sono migliaia, per cercare di modificare radicalmente la percezione che i consumatori hanno della figura istituzionale dell’agente immobiliare.
Una cattiva ma immeritata reputazione che incoraggia e autorizza i clienti, e questo i mediatori lo scontano pesantemente sulla loro pelle, a comportamenti scorretti o addirittura illegali nei confronti di onesti ( nella grande maggioranza ) operatori immobiliari che, naturalmente, hanno tutto il diritto di essere rispettati nella loro dignità personale e professionale.
Manifesti cartonati, poster e volantini con immagini e messaggi promozionali ad hoc, da collocare e appendere nelle agenzie immobiliari, banner e altre diavolerie virtuali da abbinare ai principali e più frequentati portali di compravendita immobiliare; bastano questi due tipi di tipologie pubblicitarie per creare un discreto traffico comunicativo e di promotion. Senza spendere cifre folli.
E’ solo un’idea buttata lì, ma da qualche parte bisogna pur cominciare per reagire e combattere i comportamenti sleali dei clienti, che, soprattutto in tempo di crisi, fanno doppiamente male!
Alzatevi e camminate!
Questa, grosso modo, potrebbe essere la headline ( slogan principale ) di una possibile pubblicità istituzionale, a livello nazionale, promossa e finanziata dalle associazioni di categoria FIAIP FIMAA e ANAMA e con un piccolo contributo, magari, dei singoli associati, che sono migliaia, per cercare di modificare radicalmente la percezione che i consumatori hanno della figura istituzionale dell’agente immobiliare.
Una cattiva ma immeritata reputazione che incoraggia e autorizza i clienti, e questo i mediatori lo scontano pesantemente sulla loro pelle, a comportamenti scorretti o addirittura illegali nei confronti di onesti ( nella grande maggioranza ) operatori immobiliari che, naturalmente, hanno tutto il diritto di essere rispettati nella loro dignità personale e professionale.
Manifesti cartonati, poster e volantini con immagini e messaggi promozionali ad hoc, da collocare e appendere nelle agenzie immobiliari, banner e altre diavolerie virtuali da abbinare ai principali e più frequentati portali di compravendita immobiliare; bastano questi due tipi di tipologie pubblicitarie per creare un discreto traffico comunicativo e di promotion. Senza spendere cifre folli.
E’ solo un’idea buttata lì, ma da qualche parte bisogna pur cominciare per reagire e combattere i comportamenti sleali dei clienti, che, soprattutto in tempo di crisi, fanno doppiamente male!
Alzatevi e camminate!