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Gronda genovese, un nuovo tracciato per salvare decine di case
Si farà la Gronda Medio-Alta, quella del tracciato numero “2” del débat public. Ma con alcune varianti tutt’altro che trascurabili. Prima tra tutte il raddoppio in galleria della A7, che ora viaggia in superficie e rade al suolo una parte consistente di via al Garbo, via Vezzani e una manciata di civici della Valtorbella. Questo permetterà di ridurre di molto l’impatto previsto sulle abitazioni. L’opera porterà comunque alla cancellazione di una decina di civici in salita Nostra Signora della Guardia, e comporterà comunque l’edificazione del nuovo grande ponte sul Polcevera tra San Biagio e Bolzaneto.
Murta e Geminiano? Qui rimane l’incognita più evidente (considerando che nel Voltrese poco o niente cambierà). Altra incognita è il nuovo nodo di San Benigno: pare che nel tracciato che uscirà fuori sarà meno mastodontico di quello fino a oggi ipotizzato.
Queste le indiscrezioni che da più parti circolano sulla direzione finale del percorso che porterà alla creazione del raddoppio autostradale del Ponente genovese. Da Società Autostrade non confermano né smentiscono, rimandando ai vertici romani l’onere di sciogliere gli indugi. La data fissata perché questo avvenga è il 31 maggio, ma il Comune di Genova ha chiesto sia ad Autostrade che alla Commissione per il Dibattito pubblico di anticipare i tempi delle proprie conclusioni.
via Gronda, un nuovo tracciato per salvare decine di case | Liguria | Genova | Il Secolo XIX.
Si farà la Gronda Medio-Alta, quella del tracciato numero “2” del débat public. Ma con alcune varianti tutt’altro che trascurabili. Prima tra tutte il raddoppio in galleria della A7, che ora viaggia in superficie e rade al suolo una parte consistente di via al Garbo, via Vezzani e una manciata di civici della Valtorbella. Questo permetterà di ridurre di molto l’impatto previsto sulle abitazioni. L’opera porterà comunque alla cancellazione di una decina di civici in salita Nostra Signora della Guardia, e comporterà comunque l’edificazione del nuovo grande ponte sul Polcevera tra San Biagio e Bolzaneto.
Murta e Geminiano? Qui rimane l’incognita più evidente (considerando che nel Voltrese poco o niente cambierà). Altra incognita è il nuovo nodo di San Benigno: pare che nel tracciato che uscirà fuori sarà meno mastodontico di quello fino a oggi ipotizzato.
Queste le indiscrezioni che da più parti circolano sulla direzione finale del percorso che porterà alla creazione del raddoppio autostradale del Ponente genovese. Da Società Autostrade non confermano né smentiscono, rimandando ai vertici romani l’onere di sciogliere gli indugi. La data fissata perché questo avvenga è il 31 maggio, ma il Comune di Genova ha chiesto sia ad Autostrade che alla Commissione per il Dibattito pubblico di anticipare i tempi delle proprie conclusioni.
via Gronda, un nuovo tracciato per salvare decine di case | Liguria | Genova | Il Secolo XIX.