Buon pomeriggio, seguo questo utilissimo forum da qualche settimana ed oggi ho deciso d'intervenire attivamente, perchè vorrei comprendere, con il vostro aiuto, quali sono i passi giusti da compiere per arrivare "tranquilli" e "sereni" al rogito ed avere un'idea di massima delle spese da sostenere.
Premessa: io e mio marito avremmo già individuato un immobile di nostro interesse, ma non siamo giunti ancora alla fatidica proposta perchè amo vederci chiaro prima.
Vi sintetizzo in 4 passaggi cosa ho capito, grazie al forum ed altre fonti:
A) prima di iniziare il "pellegrinaggio", chiarirsi le idee su quanto si può spendere, non limitandosi al solo "otterrò oppure no il mutuo??", ma considerando l'impatto della rata sul nostro reddito mensile e chiedere una pre delibera alla banca a cui intendiamo rivolgerci;
B) Trovato l'immobile che soddisfa le nostre aspettative, prima di presentare proposta d'acquisto far visionare l'immobile e la documentazione ad un tecnico di fiducia; dopodichè, se le verifiche ci soddisfano, presentare proposta d'acquisto, inserendo l'utilissima clausula sospensiva "salvo accettazione mutuo per euro XX"..e qui sorgono le mie prime domande:
-proposta che è preferibile far visionare ad un avvocato oppure no?
-vanno inserite in questa sede eventuali richieste, come ad esempio riparare porta che alla visita risultava essere rotta?
-che uscite comporta la presentazione della proposta d'acquisto oltre l'assegno circolare intestato al venditore?..e poi cosa non deve mancare per rivedere l'assegno nel caso in cui il mutuo per l'importo XX non fosse deliberato?
C) una volta accettata la proposta di acquisto, questa diviene preliminare oppure si può procedere a nuova scrittura che può essere privata oppure davanti al notaio, nel caso di scrittura tra privati (proposta d'acquisto precedente oppure nuovo documento) questo va registrato entro 20 gg dall'acquirente al costo di 200 euro circa e va consegnata una caparra al venditore...e qui:
- di che %?
- l'agente, essendoci la famosa clausula sospensiva, riceverà la provvigione al rogito, giusto?
D) infine giunti al rigito, le spese ultime da sostenere saranno:
- notaio, compenso atto di compravendita+atto mutuo+IVA?
- agente, provvigione+IVA?
- venditore, residuo prezzo pattuito + IVA?
- imposte di registro, ipotecaria, catastale, di bollo, di trascrizione e..?
Sicuramente avrò dimenticato qualcosa e mi scuso per il lungo post, ma preferisco chiedere prima di combinare guai e rimetterci risparmi fatti con tanta fatica.
Grazie in anticipo a tutti coloro che vorranno rispondere.
Premessa: io e mio marito avremmo già individuato un immobile di nostro interesse, ma non siamo giunti ancora alla fatidica proposta perchè amo vederci chiaro prima.
Vi sintetizzo in 4 passaggi cosa ho capito, grazie al forum ed altre fonti:
A) prima di iniziare il "pellegrinaggio", chiarirsi le idee su quanto si può spendere, non limitandosi al solo "otterrò oppure no il mutuo??", ma considerando l'impatto della rata sul nostro reddito mensile e chiedere una pre delibera alla banca a cui intendiamo rivolgerci;
B) Trovato l'immobile che soddisfa le nostre aspettative, prima di presentare proposta d'acquisto far visionare l'immobile e la documentazione ad un tecnico di fiducia; dopodichè, se le verifiche ci soddisfano, presentare proposta d'acquisto, inserendo l'utilissima clausula sospensiva "salvo accettazione mutuo per euro XX"..e qui sorgono le mie prime domande:
-proposta che è preferibile far visionare ad un avvocato oppure no?
-vanno inserite in questa sede eventuali richieste, come ad esempio riparare porta che alla visita risultava essere rotta?
-che uscite comporta la presentazione della proposta d'acquisto oltre l'assegno circolare intestato al venditore?..e poi cosa non deve mancare per rivedere l'assegno nel caso in cui il mutuo per l'importo XX non fosse deliberato?
C) una volta accettata la proposta di acquisto, questa diviene preliminare oppure si può procedere a nuova scrittura che può essere privata oppure davanti al notaio, nel caso di scrittura tra privati (proposta d'acquisto precedente oppure nuovo documento) questo va registrato entro 20 gg dall'acquirente al costo di 200 euro circa e va consegnata una caparra al venditore...e qui:
- di che %?
- l'agente, essendoci la famosa clausula sospensiva, riceverà la provvigione al rogito, giusto?
D) infine giunti al rigito, le spese ultime da sostenere saranno:
- notaio, compenso atto di compravendita+atto mutuo+IVA?
- agente, provvigione+IVA?
- venditore, residuo prezzo pattuito + IVA?
- imposte di registro, ipotecaria, catastale, di bollo, di trascrizione e..?
Sicuramente avrò dimenticato qualcosa e mi scuso per il lungo post, ma preferisco chiedere prima di combinare guai e rimetterci risparmi fatti con tanta fatica.
Grazie in anticipo a tutti coloro che vorranno rispondere.