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Utente Cancellato 72152

Ospite
ha paura di spostarsi in epoca covid.

Ricordiamo comunque a tutti che la necessità di presenziare e firmare ad un preliminare di compravendita costituisce una delle situazioni di necessità, perfettamente autocertificabile con una dichiarazione del notaio (da avere sia per il viaggio di andata che per il viaggio di ritorno), che derogano ai blocchi imposti dal decreto legge.
 

Alexpa80

Membro Junior
Privato Cittadino
Buonasera, probabilmente il venditore non vuole più vendere (prima si era reso irreperibile, poi sostiene di avere problemi con la nuova casa che dovrebbe acquistare..domani alle 18 ci sarà un confronto.
Mi aspetto qualche proposta indecente o che si ritira.
Dovrà prendersi le proprie responsabilità, ha accettato una proposta d'acquisto.
 

Alexpa80

Membro Junior
Privato Cittadino
Ovvio che si, soprattutto se gli avevi comunicato entro i termini previsti di aver avuto ok al mutuo.
Ha ricevuto la caparra?
Cosa dice quel fenomeno dell’agente, che sembra stare a guardare e basta ?
La caparra non l'ha ancora ricevuta, l'assegno é in custodia all'agente immobiliare.
Anche lui è molto infastidito dall'atteggiamento del venditore.
Domani vedremo chiaramente le sue intenzioni.
Io intanto ho il mutuo accettato e quindi istruttoria comunque da pagare, perizia pagata, notaio con preliminare già preparato, agenzia e mediatore?
Ho sentito anche l'amministratore del condominio, il quale mi ha detto che non é proprio in regola con i pagamenti anche se non in maniera esagerata.
Il venditore tra l'altro attualmente abita nell'immobile in vendita e nella proposta sta scritto "libero al rogito"..
 

brina82

Membro Storico
Professionista
Ricordiamo comunque a tutti che la necessità di presenziare e firmare ad un preliminare di compravendita costituisce una delle situazioni di necessità, perfettamente autocertificabile con una dichiarazione del notaio
Ma anche senza dichiarazioni di chicchessia, autocertificazione e basta!
 

Alexpa80

Membro Junior
Privato Cittadino
Buonasera, il venditore ha richiesto se é possibile di fare l'atto ad aprile, ma liberare l'immobile entro 2 o 3 mesi..sono persone anziane con patologie non vorrei avere problemi e non era previsto negli accordi.
Che ne pensate?
 
U

Utente Cancellato 72152

Ospite
Buonasera, il venditore ha richiesto se é possibile di fare l'atto ad aprile, ma liberare l'immobile entro 2 o 3 mesi..sono persone anziane con patologie non vorrei avere problemi e non era previsto negli accordi.
Che ne pensate?

ASSOLUTAMENTE NO. L'immobile deve essere libero DA PERSONE E COSE alla data del rogito. Altrimenti, di questi non te ne liberi più! Altro che 2 oppure 3 mesi! Già il fatto che dicano "due oppure tre" mesi la dice lunga!!
NON ACCETTARE.
Se non liberano l'immobile da persone e cose alla data del rogito, saranno loro INADEMPIENTI, con tutte le conseguenze, anche economiche, del caso.
Mi auguro che "LIBERO DA PERSONE E COSE" sia indicato nel compromesso.
Altrimenti, come dico a tanti altri, ti troverai nell'imbarazzante situazione di:
- Pagare l'agente immobiliare;
- Pagare il notaio;
- Pagare l'appartamento;
- Tenerti gli ex proprietari dentro il TUO appartamento, con la LORO mobilia e i loro beni mobili, e non riuscire a liberartene neanche per Natale, proprio perché sono persone anziane con patologie e quindi hanno "il certificato facile" (capisci a me).
Con 200.000 Euro che gli dai (faccio per dire!! E' un esempio!!), i soldi per pagarsi un albergo per 10 giorni, e poi per trovare una sistemazione in AFFITTO, ce li hanno!!!
NON CEDERE SU QUESTO PUNTO, MI RACCOMANDO.
Ti ricordo infine che il giorno prima del rogito è TUO DIRITTO andare a vedere l'appartamento per constatare che sia libero da persone e cose, ed eventualmente constatare lo stato in cui te l'hanno lasciato.
 

Alexpa80

Membro Junior
Privato Cittadino
ASSOLUTAMENTE NO. L'immobile deve essere libero DA PERSONE E COSE alla data del rogito. Altrimenti, di questi non te ne liberi più! Altro che 2 oppure 3 mesi! Già il fatto che dicano "due oppure tre" mesi la dice lunga!!
NON ACCETTARE.
Se non liberano l'immobile da persone e cose alla data del rogito, saranno loro INADEMPIENTI, con tutte le conseguenze, anche economiche, del caso.
Mi auguro che "LIBERO DA PERSONE E COSE" sia indicato nel compromesso.
Altrimenti, come dico a tanti altri, ti troverai nell'imbarazzante situazione di:
- Pagare l'agente immobiliare;
- Pagare il notaio;
- Pagare l'appartamento;
- Tenerti gli ex proprietari dentro il TUO appartamento, con la LORO mobilia e i loro beni mobili, e non riuscire a liberartene neanche per Natale, proprio perché sono persone anziane con patologie e quindi hanno "il certificato facile" (capisci a me).
Con 200.000 Euro che gli dai (faccio per dire!! E' un esempio!!), i soldi per pagarsi un albergo per 10 giorni, e poi per trovare una sistemazione in AFFITTO, ce li hanno!!!
NON CEDERE SU QUESTO PUNTO, MI RACCOMANDO.
Ti ricordo infine che il giorno prima del rogito è TUO DIRITTO andare a vedere l'appartamento per constatare che sia libero da persone e cose, ed eventualmente constatare lo stato in cui te l'hanno lasciato.
Ciao, grazie per la risposta.
Ti confermo che nella proposta d'acquisto é specificato che al rogito l'immobile sarà libero di persone e cose.
Inoltre inizialmente si voleva andare direttamente da proposta in atto.
I problemi sono iniziati quando la mia azienda ( che deve erogarmi l'anticipo del tfr) ha preteso atto preliminare regolarmente registrato.
I discorsi sono iniziati quando ho convocato i proprietari dal notaio per il preliminare.
Si vede che ho :rovinato" qualcosa.
Sono stato chiaro con l'agenzia, atto preliminare entro fine marzo ed atto definitivo entro aprile con immobile libero da persone e cose!
Se non é possibile saranno inadempienti.
 

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