Guardate che il discorso del silenzio assenso riguardante l'agibilità non è da dare per scontato decorso il termine di 30 o 60 giorni in base al tipo d'intervento
Il recente "decreto del fare" ha apportato alcune modifiche riguardo il certificato di agibilità degli immobili
Qui a Roma sembrerebbe non sia scontato il silenzio assenso se lo stesso non viene paradossalmente certificato dall'ufficio dietro espressa richiesta del richiedente su apposita modulistica
cito:
Il richiedente il Certificato di Agibilità potrà presentare la richiesta
di “Attestazione del silenzio assenso” secondo la modulistica predisposta dall’Ufficio
"la modulistica per la richiesta è disponibile sul sito di Roma Capitale"
quindi non sembrerebbe da intendersi così per scontata l'agibilità per silenzio assenso, come nulla vieterebbe all'ufficio di richiedere documentazione che non possa essere acquisita dall'ufficio stesso anche in un momento successivo, così come nulla esclude la possibilità di revocare un agibilità già concessa qualora ne ricorrono motivi di ordine sanitario "art. 222 del regio decreto 27 luglio 1934, n. 1265."
Siccome si parla di Roma e il Testo unico Sulledilizia dovrebbe essere unico per tutto il territorio, ho notato che le interpretazioni "se pur unico" cambiano da località o Comune a Comune.
posto un link di Roma Capitale che potrebbe essere utile
http://www.urbanistica.comune.roma....nti/moduliagibilita/guida-domanda-apr2014.pdf
Il recente "decreto del fare" ha apportato alcune modifiche riguardo il certificato di agibilità degli immobili
Qui a Roma sembrerebbe non sia scontato il silenzio assenso se lo stesso non viene paradossalmente certificato dall'ufficio dietro espressa richiesta del richiedente su apposita modulistica
cito:
Il richiedente il Certificato di Agibilità potrà presentare la richiesta
di “Attestazione del silenzio assenso” secondo la modulistica predisposta dall’Ufficio
"la modulistica per la richiesta è disponibile sul sito di Roma Capitale"
quindi non sembrerebbe da intendersi così per scontata l'agibilità per silenzio assenso, come nulla vieterebbe all'ufficio di richiedere documentazione che non possa essere acquisita dall'ufficio stesso anche in un momento successivo, così come nulla esclude la possibilità di revocare un agibilità già concessa qualora ne ricorrono motivi di ordine sanitario "art. 222 del regio decreto 27 luglio 1934, n. 1265."
Siccome si parla di Roma e il Testo unico Sulledilizia dovrebbe essere unico per tutto il territorio, ho notato che le interpretazioni "se pur unico" cambiano da località o Comune a Comune.
posto un link di Roma Capitale che potrebbe essere utile
http://www.urbanistica.comune.roma....nti/moduliagibilita/guida-domanda-apr2014.pdf