Insomma...
Il prezzo immobiliare fissato dal proprietario è d'affezione...
Nella casa ci ha lasciato una vita di affetti...e questo diventa spesso un sovrapprezzo.
I sentimenti non hanno prezzo...nel senso che, in un affare immobiliare, non devono tradursi in euro in più.
Il caro ed utile agente immobiliare ha il cuore duro come una pietra e valuta e prezza la casa per quella che è vale a dire una solida costruzione in cemento che possiede determinati requisiti oggettivi senza poi abbandonarsi a teneri trasporti romantici.
Altrimenti, l'acquirente che incontra nel bar sottocasa il proprietario che vende privatamente dovrà sudare sette camicie per far abbassare le penne e le pretese a quest'ultimo, sarà poi probabilmente costretto a tornare nella sua di casa con le pive nel sacco e, continuando a grondare sudore e a puzzare come un caprone, sarà obbligato a farsi un bagno caldo insieme allo shampoo ma, nel caso fosse calvo, potrà risparmiare sullo shampoo e riflettere tra sé e sé "Ok, ho risparmiato sullo shampoo però preferivo economizzare sul prezzo della casa ma non ce l'ho fatta. Ho avuto la sfortuna di trovare un venditore particolarmente portato per il sentimentalismo".
Poi, per riprendersi dalla delusione
di aver perso l'agognata abitazione,
decide di far a meno di Homepal
e di partire subito per il Nepal.