I risultati concreti della prossima finanziaria varata dal governo pentaleghista

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Nonostante le buone intenzioni del governo Conte, a causa dei vincoli di bilancio imposti dalla "matrigna" Ue e dal fuoco di fila di no alla manovra economica da parte del Fondo Monetario Internazionale, di Bankitalia, della Corte dei Conti e da parte di chi più ne ha più ne metta, non credo proprio che, nel 2019, verrà definitivamente debellata la povertà in Italia come ha solennemente dichiarato il vicepresidente del consiglio Luigi Di Maio. Beh, però qualche risultato incoraggiante ci sarà sicuramente:



Da BESTI.it

 

[specialist]

Almeno questi, a parte l'assurda amoralità del reddito di cittadinanza, rispetto alla totale inerzia degli altri ci provano a fare qualcosa di concreto.

 

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Se glielo lasciano fare...

 

[specialist]

Non glielo lasciano fare, ma questa volta bisogna "forzare il sistema" se si vuol cambiare qualcosa veramente.

 

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Cambiare dall'interno del sistema, con piccole ma costanti riforme successive, più che forzare dall'esterno, altrimenti il governo salta…
Secondo me, se non va in crisi sullo snodo fondamentale della Finanziaria, il governo pentaleghista, attraversando indenne le elezioni regionali di febbraio, durerà almeno fino alle elezioni europee di maggio prossimo...Lì si misureranno i nuovi rapporti di forza tra i due partiti. E tra questi e le forze delle opposizioni.

 

[ab.qualcosa]

Almeno questi, a parte l'assurda amoralità del reddito di cittadinanza, rispetto alla totale inerzia degli altri ci provano a fare qualcosa di concreto.

Io non trovo che il concetto di UBI sia amorale, solo che è irrealistico nella società attuale.
E tra l'altro sarebbe più facile parlarne se almeno loro avessero un idea più o meno precisa di cosa stiano parlando.

Sono però d'accordo che questo sconvolgimento politico, un vero tsunami di superficalità ed impreparazione, sia stato permesso dal fatto che chi era prima sulle poltrone del potere con la sua inerzia e la sua compiaciuta autoreferenzialità abbia dilapidato quel poco di credibilità che aveva.

 

[Utente Cancellato 65257]

Non dovrebbe fallire finché Salvini non decide di staccare la spina ma Matteo é estremamente coerente ha firmato un contratto e poi vuole riformare la legge sulle pensioni e approvare il decreto immigrati/sicurezza che é la cosa più importante. Sul reddito io avrei aspettato dopo le europee anche perché le cose cambieranno in modo drastico.

 

[Bagudi]

Nonostante la buona volontà, dubito molto che si possa riuscire a fare tutto quello che è nella manovra...

Forse la manovrina più semplice è quella della flat-tax, anche se quella più importante sarebbe quella sulle pensioni.

 

[specialist]

Io non trovo che il concetto di UBI sia amorale, solo che è irrealistico nella società attuale.

Il reddito di cittadinanza è un provvedimento assistenzialista che premia gli scansafatiche.
Lasciamo perdere la Finlandia e la Svizzera, che non fanno testo perché sono i paesi più ricchi e organizzati del mondo (il paragone con l'Italia sarebbe impietoso).

 

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Dirottare i finanziamenti destinati al reddito di cittadinanza agli investimenti produttivi sarebbe più lungimirante, ma Luigi Di Maio deve garantire una qualche forma di elargizione agli elettori del sud che l'hanno votato in massa, molti dei quali vivono realmente e quotidianamente una situazione economica molto disagiata.
Matteo Salvini si è preso a carico quella parte del contratto di governo (la sicurezza) la realizzazione della quale era a costo zero o quasi. E che ha dato subito, secondo i sondaggi, dei cospicui dividendi elettorali (per ora solo virtuali).
Alle prossime tornate elettorali Luigi Di Maio rischia di perdere molti consensi se non porta a casa il reddito di cittadinanza, mentre Salvini spera di raddoppiare i voti perché la parte programmatica del contratto di governo che si è intestato l'ha già realizzata quasi del tutto (manca solo l'abolizione della legge Fornero).