I tassisti pagano le tasse? Se sì, come?

[specialist]

Peccato... È stato fico lo stesso

Solo ora ho capito perché ti è piaciuto tanto.

 

[ab.qualcosa]

A parte che non esistono "precari semistabili", i precari non sono obbligati per esempio a fare la maturità e lavorano due mesi in meno all'anno. Del resto se si chiamano precari qualche motivo ci sarà.

Uhh come siamo puntigliosi.
E' ancora precaria ma ha un punteggio molto alto e quindi normalmente lavora a pieno regime.

Abbiamo altri parenti ed amici che lavorano come insegnanti, ed alla fine il concetto è sempre quello.
A meno di persone votate alla causa che impiegano più tempo di quello che gli è dovuto, ed al netto dei fastidi che sicuramente esistono, è un lavoro che ti lascia un bel po' di tempo libero e che molti fanno in completa rilassatezza.

Una volta eravamo nella stessa stanza con la precaria semistabile e una parente insegnante di ruolo.
Sono venuti come sempre le fantomatiche ore aggiuntive, e la correzione dei compiti e bla bla...
Come è uscita dalla stanza il commento della precaria semistabile è stato in sintesi "Ma dai anche lavorando non è che ci si ammazzi, solo che loro non hanno la più pallida idea di cosa significhi lavorare nel privato".

 

[ab.qualcosa]

PS: Io non farei mai l'insegnante, non sono tagliato.

 

[ab.qualcosa]

PPS: Ma quindi i piazzisti le pagano le piazze?

 

[Utente Cancellato 72152]

PPS: Ma quindi i piazzisti le pagano le piazze?

Se il gatto procede gatton gattoni, come procede il coyote?

 

[Bagudi]

PS: Io non farei mai l'insegnante, non sono tagliato.

A chi lo dici...

 

[specialist]

PS: Io non farei mai l'insegnante, non sono tagliato.

Ormai è diventato un mestieraccio. Una volta era molto meglio, anche perché gli studenti in classe erano terrorizzati e i genitori li menavano se tornavano a casa con un brutto voto, mentre adesso invece è sempre colpa degli insegnanti che non hanno spiegato bene e non degli studenti che sono dei somari e non capiscono una mazza.

 

[Utente Cancellato 72152]

gli studenti in classe erano terrorizzati

I maestri e professori degli anni '30/'40 potevano prendere a bacchettate (forte!) le mani degli scolari e degli studenti se sbagliavano qualcosa in classe o se non avevi fatto i compiti. E ti facevano male!!
Se lo fai oggi, nella qualità di maestro o professore, finisci direttamente dietro le sbarre.
Dite quello che volete, però "la vecchia guardia" è cresciuta più disciplinata e con un forte senso del dovere.

 

[specialist]

Dite quello che volete, però "la vecchia guardia" è cresciuta più disciplinata e con un forte senso del dovere.

Non solo, anche molto più intelligente, creativa e solida psicologicamente. La scuola scremava molto di più, i somari venivano tagliati fuori e andavano a lavorare spesso con successo tra l'altro. Nessuno aveva bisogno di stupidi e deleteri avalli e condivisioni su qualsiasi decisione si apprestasse a prendere.

 

[Utente Cancellato 72152]

La scuola scremava molto di più, i somari venivano tagliati fuori e andavano a lavorare

Vero. Mi ricordo che al primo anno dell'istituto tecnico commerciale hanno bocciato, ai miei tempi, ben 3 persone, ma erano proprio capre: ma non è che non ci arrivassero! Proprio non aprivano libro, e non gliene fregava niente di aprirlo.
Gente che faceva scena muta e prendeva 2 all'interrogazione (e di solito 2 non si dà a nessuno, manco se fai la cacca sulla cattedra, a momenti).
O gente che a fine anno, quando ormai le cose dovevano essere chiare, riusciva a prendere 3 nella prova scritta di tecnica amministrativa.
Una volta non si facevano problemi i professori, e non temevano né i ricorsi al TAR né le minacce dell'avvocato della famiglia del perdigiorno: ti gonfiavano di 2, di 3 e di 4, e a giugno ti facevano zompare l'anno.
La maggioranza di costoro finivano in bancarella, e non è che se la passino male, anzi.
Viene da pensare che forse ho studiato troppo io!