Il canone di locazione da utilizzare per il calcolo della cedolare

[Peridon]

Nel calcolo della cedolare bisogna computare anche gli ultimi canoni aggiornati nei mesi scorsi (gennaio, febbraio, marzo 2011) - cioè percepiti prima del provvedimento del 7 aprile - oppure l'imposta e l'acconto vanno calcolati prendendo a riferimento i canoni aggiornati a tutto il 2010? In altre parole: l'adesione alla cedolare fa venire meno l'adeguamento ISTAT per tutto l'anno 2011, anche sui mesi già trascorsi?


E ancora: se vanno esclusi gli eventuali aumenti praticati dal 1° gennaio in poi, i maggiori introiti incassati per il 2011 vanno restituiti agli inquilini? Infine: deve essere comunicato agli stessi per lettera raccomandata la volontà del locatore di aderire alla cedolare, ritornando ad applicare ai loro contratti i canoni 2010?

 

[Bastimento]

Il punto non è ancora del tutto chiaro.

La comunicazione va obbligatoriamente fatta se si adotta la cedolare.
Per un contratto in corso, la tassazione in base alla cedolare decorrerà dall'anno imponibile 2011, in base al reddito 2011.
Personalmente ritengo che il blocco degli aumenti decorra dal momento in cui si adotta la cedolare: nel tuo caso prenderei quindi a riferimento il canone 2011 adeguato istat, che rimarrà costante fino ad eventuale revoca dell'opzione.

E' anche dubbio se dopo la revoca si possa riapplicare l'istat. La circolare in un punto dice: bloccato per tutta la durata del contratto. In altro che la rinuncia all'adeguamento dura per il periodo corrispondente alla durata dell'opzione.

In discussioni simili sulla cedolare ho riportato i link ai documenti del sito dell'agenzia delle entrate, abbastanza chiari e sintetici.