Ciao Luca, a me è successo due volte d'andare per via legale per recuperare le mediazioni ed in entrambi i casi, avendo testimonianze, ho vinto la causa, però soldi non ne ho mai presi perché la prima volta il cliente era indebitato e tutto ipotecato con le banche, la seconda i soldi se li è presi tutti l'avvocato, oltre i miei, come parcella.....ah no c'è stata anche la volta in cui davanti alla stipula del preliminare, dopo aver faticato per mesi per arrivare ad un accordo fra le parti, quella acquirente mi dice che non sapeva di dover pagare anche l'agenzia, e se così era non avrebbe firmato nulla, che fare? oramai senza nulla in mano avrebbero comunque concluso fra loro, quindi a quel punto era meglio prendere almeno i soldi del venditore,ed all'acquirente(visto che era una parrucchiera) dissi che avrebbe pagato fornendo la sua opera manuale.Ci andai qualche volta, poi siccome m'imbarazzavo smisi (lei avrebbe dovuto dare lire 1.600.000 più IVA)
A conclusione delle mie esperienze: sono dell'idea che prima d'imbarcarsi in un recupero di provvigione è meglio parlar chiaro con l'avvocato, ed eventualmente mettere per iscritto gli accordi, questo se ne vale la pena a fronte della somma da recuperare, altrimenti lasciare stare soprattutto se non si è fatto firmare impegnative.
Poi un ultimo consiglio a conferma di quanto ha detto un collega di sopra, cioè con l'avvocato cerca di trovare un accordo e sconto sulla somma che ti ha chiesto, con pagamento dilazionato, perché egli è sicuramente responsabile di quanto ti è successo; ha mancato nel tuoi confronti facendo in modo di farti trovare in torto con la prescrizione del diritto di mediazione.
Non fidarti più di nessuno se non è disposto a mettere per iscritto ciò che promette! Ciao Anna