Carissimi colleghi,
Vi interpello per avere da Voi un consiglio sulla posizione di una figura che reputo essenziale all'interno dell'agenzia: il collaboratore. La mansione che da me dovrebbe svolgere sarebbe quella di fare ricerca e banca dati. Per quanto concerne gli appuntamenti, l'acquisizione, la trattativa e l'atto me ne occuperei io in quanto non è ancora in possesso del patentino. Prenderebbe la partita IVA(gli pagherei io i contributi) e gli darei un rimborso spese(fisso), più una quota sulla provvigione. Ora la mia domanda è: come dovrei inquadrarlo per essere tranquillo in caso di controlli? Può dunque stare all'interno dell'agenzia? Che tipo di contratto mi consigliate di fargli? Attendendo una vostra risposta, vi ringrazio anticipatamente per la lettura.
Vi interpello per avere da Voi un consiglio sulla posizione di una figura che reputo essenziale all'interno dell'agenzia: il collaboratore. La mansione che da me dovrebbe svolgere sarebbe quella di fare ricerca e banca dati. Per quanto concerne gli appuntamenti, l'acquisizione, la trattativa e l'atto me ne occuperei io in quanto non è ancora in possesso del patentino. Prenderebbe la partita IVA(gli pagherei io i contributi) e gli darei un rimborso spese(fisso), più una quota sulla provvigione. Ora la mia domanda è: come dovrei inquadrarlo per essere tranquillo in caso di controlli? Può dunque stare all'interno dell'agenzia? Che tipo di contratto mi consigliate di fargli? Attendendo una vostra risposta, vi ringrazio anticipatamente per la lettura.