Il mio discorso non cambia: o vai a vivere nella casa dei nonni, o la vendi e ne prendi un'altra.
In entrambi i casi non si partirà dalla condizione attuale, di una nuova famiglia impelagata in un mutuo di 20 anni per avere una casa, un gran bel passo avanti.
...cambia invece...a meno che il nonno non risorga per ricomprarsi lui stesso la casa lasciata in eredità al nipote occorrerà qualcuno che la acquisti e poco conta se anche il nuovo acquirente per avere quella disponibilità abbia a sua volta dovuto vendere quanto a sua volta ereditato...sempre compravendite sono.
Faccio questo lavoro ormai da qualche stagione e mi è capitato ormai di trattare con dei clienti ai quali avevo venduto il loro primo bilocale quando ancora giovani erano usciti di casa poi di averglielo rivenduto quando avevano deciso con la neo moglie di acquistarne uno più grande e di aver venduto loro anche quest'ultimo poi di aver venduto anche quello quando le cose non erano andate come sperato e il divorzio aveva nuovamente cambiato le loro esigenze e infine di aver venduto ad entrambi le nuove abitazioni dove vivono ora.
...in un caso ho anche rivenduto al lui di turno lo stesso appartamento che aveva acquistato da ragazzo e dove tanto bene era stato, appartamento che nel frattempo era tornato sul mercato...in altri casi ho rivenduto anche quelli perchè l'arrivo di un nuovo compagno/compagna ha reso necessario acquistare nuovamente un appartamento più grande dove crescere i figli giunti nel frattempo.
Con la demografica questo ha veramente poco a che fare ma con il mio numero di transizioni molto...
Considera poi che io seguo (a parte i conoscenti e quelli con cui mi piace lavorare) prevalentemente investitori e speculatori...gente che continuamente acquista e rivende pertanto della situazione demografica me ne infischio.
I miei clienti sono tutti professionisti preparati, eruditi, capaci di rapide decisioni e famelici di giusti profitti.
Fintanto che sarò in grado di soddisfare la loro fame che è seconda solo alle loro ambizioni (e non lo dico in senso dispregiativo anzi, stimo queste persone e le tratto sempre con la massima trasparenza e la massima dedizione) questi continueranno sempre a compravendere in barba alle statistiche sul calo demografico che crollano rapidamente abbattute dai colpi degli utili netti che maturano.
...e giustamente direi...
sono persone eccezionali che non si accontentano di un trattamento o di un risultato che non lo sia.
Vedi caro amico, quando ti occupi di certe cose e di un certo settore...non sei più tu a dover cercare loro...sono loro che con i loro amici si scambiano il tuo numero.
Sono loro a cercare te...