se c'è condizione sospensiva NON può incassare l'assegno
Salve.
Se il rapporto causale sottostante il rilascio dell'assegno è acconto-caparra, direi giusto incassarlo per dare corso alla attuazione.
Non svolgere l'incasso pone forse in difetto il venditore e dunque sentirlo lamentare poi, per il ritardo nel mutuo, potrebbe essere valutato dal compratore al pari del bue e delle corna.
Non fosse che il compratore si avverte invece in difetto e teme sempre perdere il mutuo e con esso la casa e i soldi.
Se la sospensiva ha invece per oggetto l'assegno, giusto mantenerlo sospeso.
Di norma però la sospensiva è legata alla concessione del mutuo e dunque per me non riguarda l'incasso dell'assegno che andrebbe compiuto, salvo poi restituire la somma e rispettare l'accordo che si è stabilito.
Non incassarlo, per me equivale a non dare corso agli accordi e questo già dal primo momento.
Concludendo, il primo a compiere l'errore nel fare, sarebbe il venditore.
E' una ipotesi, ovviamente.
A prescindere della sospensiva, mi viene alla mente un caso, in cui, consigliata dall'agente, la venditrice non aveva incassato il titolo.
Inadempiente al lavoro, non mise a norma la cucina, al momento di una possibile richiesta per danni, riferì, per l'appunto, di non avere dato corso all'accordo perchè non aveva incassato l'assegno e dunque di non sentirsi in dovere di corrispondere penale.
Poco male forse.
Tutto si è risolto con la semplice restituzione dell'assegno che si voleva.
Tuttavia il caso può essere forse di esempio per come le cose si svolgono.
Dispiace che Bagudi prenda parte opposta mettendo "like".
Sono del parere che questa discussione finita in "monnezza" andrebbe lasciata "morire" su questo profilo.
Il rileggerla rinnova il fastidio provato ma può aiutare qualcuno rispondere.
Così pensatela un poco come volete: nessuna pretesa di diritto e nessun carattere il maiuscolo a rimarcare.
Fidare piuttosto della vostra logica.
Così il lettore potrà il lettore ricavarne la propria impressione su tutto, se crede e nella difficoltà pensare di rivolgersi a un avvocato, a una associazione di settore presente nella sua zona perchè magari c'è troppa diffidenza e cattedratici in giro tanto da farti avvertire in difetto quando invece non hai procurato danni ma piuttosto subiti dall'inizio.
- solo un idea, in ogni caso.
Un buon prosieguo estate.