Concordo con Limpida, mi sembra alquanto strano che un contratto (in generale) ove non siano previste penali possa essere considerato .. carta straccia!
Eppure è così, in pratica, anche se non è così in teoria. Dove è l'inadempimento? Nella mancanza del riconoscimento del rapporto esclusivo. C'è da quantificare il danno, chi lo fa? L'attore chiama e il convenuto risponde, il giudice decide... ora il danno va richiesto, quantificato e giustificato/provato, per evitare questo si scrivono le penali nei contratti, proprio perchè la penale definisce in se l'importo del recesso dal contratto. IN sua assenza, come ho detto si va in giudizio, ma in una causa come questa, dove magari può venire fuori, tra milla altre cose, che il prezzo era a x mila euro perché il convenuto si è affidato all'attore (l'agente) per la valutazione del proprio immobile e che, visti gli scarsi risultati, aveva finito per affidarsi a un altro agente che ha effettivamente venduto... brrrrr...
Come ha detto Limpida, da ora in poi mandato oneroso e si ha quel che si vuole, smettendo di pensare a se stessi, dopo aver avuto l'esclusiva, come titolari di un diritto ius primae noctis dove a carenza di risultati ( prescindere da chi ha fissato il prezzo) io sto fermo a aspettare che il mercato maturi, tanto c'ho l'esclusiva, che non è "ausiliare" il mercato, ma agire da parassiti e bloccarlo. Con il mandato sei sicuro che se fai il tuo lavoro vieni pagato e il proprietario è sicuro che una volta scaduto non dovrà più aver a che fare con te e si potrà rivolgere a mediatori o ad altri mandatari.