Ha ragione Roberto, gli obblighi per un agente immobiliare sono veramente limitati. Ciò non significa mancanza di professionalità o quant'altro. Poi sta ad ognuno di noi, completare il propio servizio. Mi spiego, i miei consulenti hanno l'aobbligo quando ritirano un incarico di provvedere a fare visure ipotecarie e catastali, visionare la provenienza e controllare se ci sono state modifiche all'interno delle unità immobiliari, per riscontrare appunto se esistono delle difformità con la scheda catastale. Tengo a precisare che qualsiasi aggiornamento, dalla scheda catastale, piuttosto che alla relazione tecnica, a meno che non sia la perizia per il mutuo, presentazione di DIA in sanatoria o come si è obbligati attualmente, alla certificazione energetica, è a carico del venditore. In merito alla provvigione, le agenzie chiedono ad entrambe le parti il 3%. E' vero è tanto, siamo molto cari. Il fatto è che in Italia il consumatore finale, fa fatica a comprendere il costo di un servizio e quindi lo riterrà sempre troppo caro. Solo chi ha fatto bene questo lavoro sa quante energie e risorse comporta. Le nostre attività sono realmente numerose, visite, pubblicità varie, pubbliche relazioni, telefono, macchina, formazione etc. etc. hanno costi veramente elevati, costi che noi sosteniamo giornalmente. L' obiettivo primario per noi è che a fronte di queste nostre parcelle, il cliente non debba mai percepire di essere abbandonato a se stesso, anzi deve realmente considerarci delle persone fidate che hanno l'unico scopo di aiutarlo ed assisterlo nel suo percorso immobiliare.