Trovo che CCC abbia decisamente ragione. La qualificazione dei potenziali acquirenti, specie di questi tempi, è una tappa obbligata prima di qualsiasi visita ad immobili. E del resto è un servizio necessario anche ai potenziali acquirenti, per consentire loro di essere intervistati su cosa vogliono, quando, dove, quanto possono spendere, se devono prima fare una vendita e quali sono le loro motivazioni d'acquisto. Certo è difficile, ma se noi agenti cominciassimo a prendere l'abitudine di lavorare sui clienti in merito, tutti sarebbero meglio serviti, la qualità del lavoro migliorerebbe e tutto sarebbe più semplice.