Come detto bisogna leggere cosa avete firmato, soprattutto non hai specificato se il contratto contiene una condizione sospensiva per il mutuo.
Se c'è la condizione, ritengo che , in mancanza di comunicazioni che abbiano mutato gli accordi, il contratto è definitivamente inefficace, perché o la data specifica per il suo avveramento è già passata, o comunque è passata la data prevista per il rogito ( e ovviamente quella per l'avveramento non può essere successiva).
In ognuno dei due casi, se il venditore non intende più vendere, in effetti non avete nessun obbligo reciproco, e puoi solo andare a riprenderti l'assegno.
Se non c'era condizione sospensiva, malissimo hai fatto a non chiedere conto dei documenti mancanti, e a far passare inutilmente la data prevista per il rogito; paradossalmente, ora il venditore potrebbe mandare a te diffida ad adempiere entro 15 giorni, tu non saresti pronto in tempo, e saresti tu quello inadempiente.
Perderesti caparra e provvigioni, come minimo.
Hai scritto che hai versato caparra; versta al venditore, o tenuta in deposito
dall'agente ?
Solo leggendo ogni clausola e conoscendo i dettagli si può rispondere compiutamente.
Perché non mi pare siano documenti da rendere pubblici. Ho descritto quel che c'è scritto. Se hai bisogno di sapere se c'è scritto qualcosa in particolare, dimmi e verifico
Naturalmente, dovresti postare la proposta , oscurando i dati vostri e dell'immobile; se preferisci, oscura anche tutte le cifre.
Solo leggendo si può essere precisi.