Rudyaventador

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Uno scambio di PEC tra Notai, qualche giorno prima dal rogito, o quanto meno se il Notaio che deve rogitare indica all'altro di fargli sapere immediatamente (via PEC) di un'eventuale revoca, penso vada anche oltre il necessario (per quanto è stato detto).

Parlo di procura tra persone italiane in Italia, non dei casi particolari in cui occorre rivolgersi a consolati ecc.

Non ho capito perché si parla di firma digitale.
parlo di firma perche qualcuno ha affermato che si firmava il rogito con pec, pensavo si id questo parlassi ho capito male, , circa la revoca o si trascrive o si comunica con mezzo idonea alla parte interessata, essendo interesse di chi revoca che sia tempestiva, , pertanto in assenza di notizia il notaio deve sempre effettuare una visura sull immobile per constatarne l assenza di revoca
 

brina82

Membro Storico
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parlo di firma perche qualcuno ha affermato che si firmava il rogito con pec, pensavo si id questo parlassi ho capito male, , circa la revoca o si trascrive o si comunica con mezzo idonea alla parte interessata, essendo interesse di chi revoca che sia tempestiva, , pertanto in assenza di notizia il notaio deve sempre effettuare una visura sull immobile per constatarne l assenza di revoca

Trascritta nei registri immobiliari mi pare esagerato...
 

Rudyaventador

Membro Attivo
Professionista
Trascritta nei registri immobiliari mi pare esagerato...
per renderlo noto a terzi , e non solo alla parte interessata , non vi è altra via . chi sono i terzi ? non solo di per se la parte interessata ma esempio creditori ......altrimenti i termini decorrono da quando ne vengano a conoscenza per esercitare eventuali diritti
 

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