Alura, aggiornamenti:
Il cliente è venuto da me in Agenzia, gli ho proposto di compilargli io il compromesso e di non richiedere le provvigioni all'acquirente, in fondo, solo così posso garantirgli una corretta procedura.
Ricordiamoci che non è solo il compratore a dover essere garantito!
Il giorno dopo mi manda un sms con scritto che l'immobile è stato venduto a "x".
Lo chiamo e mi dice che un compromesso lo avevano già preparato gli acquirenti e gli avevano già dato la caparra! (in contanti) :?
Siamo rimasti che ci incontreremo tra qualche giorno per le mie spettanze ma, a questo punto, cosa devo fare???
Pensavo di chiedere al mio Avv. di fiducia di prepararmi una lettera che mi sollevi da ogni responsabilità in caso di truffa tra le parti!!!
E' vero, non c'è stata mediazione ma, solamente perchè le parti (oppure una di esse) mi ha voluto scavalcare pensando di fare l'affare! (seguiranno commenti sull'Affare)
In questo caso penso proprio che il diritto alla provvigione esista eccome!
In ogni caso, io sto ancora aspettando i nominativi dell'acquirente che, dovrebbero essere comunicati tempestivamente.
Il venditore, a mio avviso, ha agito così anche per non perdere l'occasione di una vendita che, dato che l'acquirente non voleva assolutamente avere a che fare con l'agenzia, lo ha portato a fare da solo. Dal mio canto, mi sono messo a disposizione per assisterlo prima della firma prendendomi quindi le responsabilità del mio operato ma, ha preferito fidarsi del compratore!
Il rischio a questo punto è, a seconda di cosa è stato riportato in questo compromesso, che l'immobile alla fine possa restare fuori dal mercato per diverso tempo e che alla fine si risolva senza una vendita e senza un adeguata caparra a garanzia.
Vedremo!!!
Il cliente è venuto da me in Agenzia, gli ho proposto di compilargli io il compromesso e di non richiedere le provvigioni all'acquirente, in fondo, solo così posso garantirgli una corretta procedura.
Ricordiamoci che non è solo il compratore a dover essere garantito!
Il giorno dopo mi manda un sms con scritto che l'immobile è stato venduto a "x".
Lo chiamo e mi dice che un compromesso lo avevano già preparato gli acquirenti e gli avevano già dato la caparra! (in contanti) :?
Siamo rimasti che ci incontreremo tra qualche giorno per le mie spettanze ma, a questo punto, cosa devo fare???
Pensavo di chiedere al mio Avv. di fiducia di prepararmi una lettera che mi sollevi da ogni responsabilità in caso di truffa tra le parti!!!
E' vero, non c'è stata mediazione ma, solamente perchè le parti (oppure una di esse) mi ha voluto scavalcare pensando di fare l'affare! (seguiranno commenti sull'Affare)
In questo caso penso proprio che il diritto alla provvigione esista eccome!
In ogni caso, io sto ancora aspettando i nominativi dell'acquirente che, dovrebbero essere comunicati tempestivamente.
Il venditore, a mio avviso, ha agito così anche per non perdere l'occasione di una vendita che, dato che l'acquirente non voleva assolutamente avere a che fare con l'agenzia, lo ha portato a fare da solo. Dal mio canto, mi sono messo a disposizione per assisterlo prima della firma prendendomi quindi le responsabilità del mio operato ma, ha preferito fidarsi del compratore!
Il rischio a questo punto è, a seconda di cosa è stato riportato in questo compromesso, che l'immobile alla fine possa restare fuori dal mercato per diverso tempo e che alla fine si risolva senza una vendita e senza un adeguata caparra a garanzia.
Vedremo!!!