Buongiorno,
ho il seguente quesito per un lavoro di ristrutturazione presso la mia abitazione:
l'immobile al piano primo è già abitazione in categoria A3 con relativo subalterno ed al piano terra un altro subalterno come grande open space categoria C2, sopra sto ristrutturando con una diversa disposizione interna, sotto sto dividendo in due appartamenti per mia mamma e mia cognata.
Il quesito è come comportarmi al piano terra per non aver problemi con l'erogazione dei sal da parte della banca (mutuo acquisto più ristrutturazione) e con il comune:
- ipotesi 1: lasciare sotto come pertinenza C2 ma non va bene al comune
- ipotesi 2: cambio destinazione d'uso con trasformazioni in appartamenti, ma ho molti dubbi sia sulla perdita agevolazione prima casa (che sarà minima non avendo comperato una casa nuova da costruttore, al massimo perderei l'imposta di registro agevolata) che sull'erogazione dei sal da parte della banca perchè non sarebbero più delle pertinenze (non capisco francamente che problemi dovrebbe avere la banca ma il dubbio rimane) - bisognerebbe studiare se il piano terra seppur trasformato in residenziale possa rimanere pertinenziale al piano primo;
- ipotesi 3: cambio destinazione d'uso e fusione in un unico immobile residenziale, che non saprei come giustificare a livello di bagni, cucine ecc per essere considerata un'unica abitazione
ovviamente l'immobile è intestato a me e mia moglie e non abbiamo nessuna esigenza commerciale di future vendite, ma solo essere a posto con la banca ed il comune
ho il seguente quesito per un lavoro di ristrutturazione presso la mia abitazione:
l'immobile al piano primo è già abitazione in categoria A3 con relativo subalterno ed al piano terra un altro subalterno come grande open space categoria C2, sopra sto ristrutturando con una diversa disposizione interna, sotto sto dividendo in due appartamenti per mia mamma e mia cognata.
Il quesito è come comportarmi al piano terra per non aver problemi con l'erogazione dei sal da parte della banca (mutuo acquisto più ristrutturazione) e con il comune:
- ipotesi 1: lasciare sotto come pertinenza C2 ma non va bene al comune
- ipotesi 2: cambio destinazione d'uso con trasformazioni in appartamenti, ma ho molti dubbi sia sulla perdita agevolazione prima casa (che sarà minima non avendo comperato una casa nuova da costruttore, al massimo perderei l'imposta di registro agevolata) che sull'erogazione dei sal da parte della banca perchè non sarebbero più delle pertinenze (non capisco francamente che problemi dovrebbe avere la banca ma il dubbio rimane) - bisognerebbe studiare se il piano terra seppur trasformato in residenziale possa rimanere pertinenziale al piano primo;
- ipotesi 3: cambio destinazione d'uso e fusione in un unico immobile residenziale, che non saprei come giustificare a livello di bagni, cucine ecc per essere considerata un'unica abitazione
ovviamente l'immobile è intestato a me e mia moglie e non abbiamo nessuna esigenza commerciale di future vendite, ma solo essere a posto con la banca ed il comune