sallentum

Membro Junior
Buongiorno a tutti,
mi è stato proposto di occuparmi della vendita di una villetta in campagna, di circa 60 mq su lotto di 5000 mq abusiva, ma accatastata.
Posso venderla senza rischi?
E poi, il notaio per la vendita si baserà esclusivamente sull'atto di provenienza da cui si evince solo il trasferimento del terreno?
oppure dichiarerà l'esistenza dell'accatastamento?
Grazie a tutti in anticipo.:disappunto:
 

HomeSnc

Membro Ordinario
Agente Immobiliare
Premesso che non capisco come si possa costruire una villetta e ACCATASTARLA senza chiedere il permesso di costruire all'UdT e senza pagare oneri... Ma quale catasto accetta una variazione simile senza fare le dovute verifiche?!?! Va beh...
In ogni caso se sei un agente immobiliare e sei a conoscenza di abusivismi sei obbligato a comunicarli al potenziale acquirente e il notaio non accetterebbe mai di fare un atto in cui sono presenti delle irregolarità. Magari uno compiacente, ma è decisamente troppo troppo rischioso.
 

Birillo

Membro Attivo
Agente Immobiliare
Il Notaio - oltre all'atto di acquisto del terreno - vorrà anche gli estremi del permesso a costruire con la quale il fabbricato è stato fatto! Quindi....
 

Roby

Fondatore
Agente Immobiliare
Il catasto si sa..............accetta tutto ma non è probatorio .......quindi non si venderà mai quell'immobile se non si sana completamente............
 

HomeSnc

Membro Ordinario
Agente Immobiliare
Poi dobbiamo tener conto che se il fabbricato non è rurale avrebbero dovuto fare il passaggio tra i due catasti... Cosa che non avviene proprio alla leggera e senza controlli, almeno nel torinese.
Direi che per non sbagliare è meglio chiamare un professionista, dargli in mano la pratica e prima di mettere in vendita verificare SE l'immobile è sanabile e a quale costo.
 

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