sancal

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1. In caso di interventi realizzati in assenza di permesso di costruire o in totale difformità nelle ipotesi di cui all’articolo 31, ovvero in assenza di segnalazione certificata di inizio attività nelle ipotesi di cui all’articolo 23, comma 01, o in totale difformità da essa, fino alla scadenza dei termini di cui agli articoli 31, comma 3, 33, comma 1, e comunque fino all’irrogazione delle sanzioni amministrative, il responsabile dell’abuso, o l’attuale proprietario dell’immobile, possono ottenere il permesso in sanatoria se l’intervento risulti conforme alla disciplina urbanistica ed edilizia vigente sia al momento della realizzazione dello stesso, sia al momento della presentazione della domanda.

2. Il rilascio del permesso in sanatoria è subordinato al pagamento, a titolo di oblazione, del contributo di costruzione in misura doppia, ovvero, in caso di gratuità a norma di legge, in misura pari a quella prevista dall’articolo 16.2


cosa vuol dire"se l’intervento risulti conforme alla disciplina urbanistica ed edilizia vigente sia al momento della realizzazione dello stesso, sia al momento della presentazione della domanda."
se parliamo di immobili totalmente difformi è chiaro che non sono conformi....
 

brina82

Membro Storico
Professionista
1. In caso di interventi realizzati in assenza di permesso di costruire o in totale difformità nelle ipotesi di cui all’articolo 31, ovvero in assenza di segnalazione certificata di inizio attività nelle ipotesi di cui all’articolo 23, comma 01, o in totale difformità da essa, fino alla scadenza dei termini di cui agli articoli 31, comma 3, 33, comma 1, e comunque fino all’irrogazione delle sanzioni amministrative, il responsabile dell’abuso, o l’attuale proprietario dell’immobile, possono ottenere il permesso in sanatoria se l’intervento risulti conforme alla disciplina urbanistica ed edilizia vigente sia al momento della realizzazione dello stesso, sia al momento della presentazione della domanda.

2. Il rilascio del permesso in sanatoria è subordinato al pagamento, a titolo di oblazione, del contributo di costruzione in misura doppia, ovvero, in caso di gratuità a norma di legge, in misura pari a quella prevista dall’articolo 16.2


cosa vuol dire"se l’intervento risulti conforme alla disciplina urbanistica ed edilizia vigente sia al momento della realizzazione dello stesso, sia al momento della presentazione della domanda."
se parliamo di immobili totalmente difformi è chiaro che non sono conformi....
Come ti hanno già indicato, se le difformità sono anche di tipo strutturale, c'è poco da fare.

Senza analizzare nulla, ti direi che è necessario ripristinare lo stato autorizzato.
 

Michela_

Membro Assiduo
Agente Immobiliare
allora nel 1964 sopra un garage molto alto, viene costruito una specie di soppalco alto 2.20 e vi è una visura di impianto o di origine del "nuovo catasto edilizio urbano" dove l'immobileall'origine aveva dimensioni rispetto ad oggi inferiori.
Ma il soppalco in planimetria non è presente, confermi?
già in quegli anni viene fatto un aumento di volume almeno a detta delle poche persone rimaste vive che hanno ricordi della cosa.
l'aumento è fatto verso l'interno scavando un muro e terriccio.
Nuovo abuso, oltre al soppalco?
nel 98 prima di vendere ai miei , questo mio parente (anche lui deceduto) accatasta questa casa compreso l'ampliamento fatto anni prima
Il Catasto non è probatorio (se non in alcune poche zone d’Italia) quindi riguarda solo le questioni fiscali, quello che conta è anche la conformità urbanistica ovvero permessi di costruire o concessioni edilizie, CILA, SCIA, ecc. quindi non basta avere una visura catastale recente, serve avere anche una planimetria in merito e una pratica edilizia depositata al Comune. Sennò non si è in regola.
ciao vedo che nessuno mi ha risposto,
ma un immobile come il mio di cui sono presenti solo visure catastali dal 1964, nessun pemesso o altro è totalmente difforme?
Io non direi che è difforme, perché non vi è una pratica edilizia precedente, io direi che è proprio abusivo, almeno ad oggi, quindi bisogna capire se almeno in qualche modo (foto storiche o rilievi) si può dimostrare che l’immobile è lì da prima del ‘67 , ma quello che non ho capito è cosa dice il tuo tecnico, che alternativa ti da???
 

sancal

Nuovo Iscritto
Privato Cittadino
Ma il soppalco in planimetria non è presente, confermi?

Nuovo abuso, oltre al soppalco?

Il Catasto non è probatorio (se non in alcune poche zone d’Italia) quindi riguarda solo le questioni fiscali, quello che conta è anche la conformità urbanistica ovvero permessi di costruire o concessioni edilizie, CILA, SCIA, ecc. quindi non basta avere una visura catastale recente, serve avere anche una planimetria in merito e una pratica edilizia depositata al Comune. Sennò non si è in regola.

Io non direi che è difforme, perché non vi è una pratica edilizia precedente, io direi che è proprio abusivo, almeno ad oggi, quindi bisogna capire se almeno in qualche modo (foto storiche o rilievi) si può dimostrare che l’immobile è lì da prima del ‘67 , ma quello che non ho capito è cosa dice il tuo tecnico, che alternativa ti da???
Ciao l'unica cila risale a maggio di quest'anno fatta da me e il comune non ha detto nulla anche perché la visura di impianto del 1964 siano dovuti andare direttamente al catasto provinciale per averla e atteso un mese .
C'era solo una visura del 2000 fatta da un geometra con solo scritto ampliamento ma praticamente il geometra ha solo accatastato senza avere nulla di autorizzazione.. è legale fare questo da parte di un tecnico.
 

sancal

Nuovo Iscritto
Privato Cittadino
Ciao l'unica cila risale a maggio di quest'anno fatta da me e il comune non ha detto nulla anche perché la visura di impianto del 1964 siano dovuti andare direttamente al catasto provinciale per averla e atteso un mese .
C'era solo una visura del 2000 fatta da un geometra con solo scritto ampliamento ma praticamente il geometra ha solo accatastato senza avere nulla di autorizzazione.. è legale fare questo da parte di un tecnico.
In più mi dicono che già nel 1964 essendo in pieno centro storico era hai abusivo perché doveva essere ante 1942
Come faccio a ripristinare e tutto un'unica stanza adesso ,unico pavimento.se demolisco la parte in più rischio crolli
 

Michela_

Membro Assiduo
Agente Immobiliare
In più mi dicono che già nel 1964 essendo in pieno centro storico era hai abusivo perché doveva essere ante 1942
Come faccio a ripristinare e tutto un'unica stanza adesso ,unico pavimento.se demolisco la parte in più rischio crolli
Incarica un tecnico che vada a parlare con il Tecnico Comunale. Sarà poi il Comune a darti le indicazioni su come procedere. Ma innanzitutto dovete parlare con il tecnico comunale.
 

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