sì, ma no hai capito: chi compra all'asta purtroppo specula sui dolori altrui (famiglie che perdono casa per il mutuo non pagato). L'intento è comprare a buon prezzo
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scusa ma il rogito c'è ed il notaio infatti te lo devi pagare e questo perchè spesso il giudice dell'esecuzione delega un notaio (c'è una lista in tribunale dei notai delegati alle aste). Inoltre sebbene trasparenti più di prima paghi le tasse sul valore di aggiudicazione e non sulle rendite catastali. A volte sia perchè l'immobile supera dopo i vari rilanci il valore di mercato e sia perchè le tasse le paghi sul valore compravenduto e sia perchè non sempre si puo visitare l'immobile (anche se la legge prevede un custode molte volte è solo "carta che gira" e non riesci a accedere per vederlo) risulta, specie di questi tempi, piu conveniente acquistarlo fuori sul libero mercatoNo, non c'è rogito. La proprietà viene trasferita con il decreto di trasferimento a cura del giudice dell'esecuzione.
Chiunque puo' partecipare a un asta (esecutato escluso).
Ormai oggi sono molto piu' trasparenti di come poteva essere qualche anno fa.
Quello che invece è importante è conoscere bene la materia e non avventurarsi in acquisti all'asta se non sai bene quello che fai.
O sei un esperto o ti affidi a un esperto.
Altrimenti fai un salto nel buio, puo' andar bene o puo' andar male e ti ritrovi, per esempio, un bene invendibile come nel tuo esempio.
scusa ma il rogito c'è ed il notaio infatti te lo devi pagare e questo perchè spesso il giudice dell'esecuzione delega un notaio
paghi le tasse sul valore di aggiudicazione e non sulle rendite catastali.
non sempre si puo visitare l'immobile (anche se la legge prevede un custode molte volte è solo "carta che gira" e non riesci a accedere per vederlo) risulta, specie di questi tempi, piu conveniente acquistarlo fuori sul libero mercato
Scusami ma insisto. Quando all'asta ti aggiudichi l'immobile in via definitiva non c'è rogito ma c'è il decreto di trasferimento.
Il delegato alla vendita (che puo' essere un notaio oppure un avvocato oppure un commercialista) non è lì per rogitare.
Confermo il fatto che potresti pagare qualcosa ma a titolo di compenso per il delegato/cancellazione gravami (in genere basta chiedere prima per avere un'idea).
Non piu'.
Adesso anche per le aste vale l'applicazione del prezzo-valore.
Se ne è parlato anche qui su immobilio:
Corte Costituzionale Sentenza n. 6/14: è possibile applicare il 'prezzo-valore' alle vendite forzate | immobilio - Forum Immobiliare
Scusami ma devo insistere anche io:
1) il decreto di trasferimento altro non è che un atto pubblico scritto da un notaio delegato dal giudice (non sempre ma ormai il piu delle volte) e se viene scritto da un notaio questo si fa pagare l'onorario.
2) le tasse continuano a pagarsi sul valore di aggiudicazione (sentenza o non sentenza della corte costituzionale ) e dopo si puo "provare" (e ribadisco la parola provare purtroppo) a istruire presso la locale agenzia delle entrate e bisogna vedere qual'è l'orientamento che c'è in merito.
3) purtroppo sulle visite agli immobili le cose stanno come dici tu e cioè dipende dal tribunale del posto. io personalmente posso parlare solo della realtà di cagliari e le visite, custode ect.....sono solo carta che gira.
Sulle altre parti d'italia non so anche perchè c'è chi dice una cosa e poi chi dice il contrario.
4) gli immobili all'asta con abusi sanabili e non possono ugualmente essere compravenduti l'importante è che ciò sia segnalato nella perizia poiche' se non lo fosse ne risponde il perito (in linea generale è così ma poi, in italia ci sono eccezioni).
Dipende. Anzi molti tribunali fanno proprio il contrario. Non solo agevolano le visite.
Addirittura liberano l'immobile prima che sia aggiudicato.
Questo, ovviamente, agevola molto i partecipanti che non devono preoccuparsi per le procedure di sloggio: l'immobile è già libero
Gratis per sempre!