Impianti non a norma

[specialist]

Là conformità urbanistica però nella proposta è stata dichiarata , a differenza di quella impiantistica.. quindi l’agenzia è onesta

E' onesta se la conformità c'è, non se è stata dichiarata. A parte che l'agenzia dichiara ciò che viene riferito dal venditore.

 

[Pippo4567]

La conformità dichiarata non serve a niente:si può dichiarare anche il falso. Incarica un tuo tecnico che faccia, le verifiche in comune, se devono fare una sanatoria deve pagare il venditore

 

[Bastimento]

normale, se deve certificare

Dobbiamo intenderci: ognuno come ho scritto è libero di rilasciare una DiRe o no, su un impianto non eseguito da lui. Quindi molti non sono disponibili a dichiarare la rispondenza. Ma non è "normale".

Ni, non so se trovi a oggi un elettricista che certifica senza impianto di terra

Io lo ho trovato, e non mi ha fatto alcun favore: mi stupisce che non ci intendiamo. Rileggiti il DM37/2008. art. 6
Art. 6 c.3:
3. Gli impianti elettrici nelle unità immobiliari ad uso abitativo realizzati prima del 13 marzo 1990 si considerano adeguati se dotati di sezionamento e protezione contro le sovracorrenti posti all'origine dell'impianto, di protezione contro i contatti diretti, di protezione contro i contatti indiretti o protezione con interruttore differenziale avente corrente differenziale nominale non superiore a 30 mA.

Se vogliamo essere più formali di chi ha redatto il DM in questione, potresti "giustamente" obiettare che la DiRe è applicabile solo agli impianti realizzati prima della L 46/90: l'uso della DiRe dove la DiCo è andata persa o non è stata prodotta , sarebbe una estensione/interpretazione analogica del DM; e non tutti lo ritengono lecito.

 

[schisanoa]

Dobbiamo intenderci: ognuno come ho scritto è libero di rilasciare una DiRe o no, su un impianto non eseguito da lui. Quindi molti non sono disponibili a dichiarare la rispondenza. Ma non è "normale".

Sisi, sono d'accordo che ognuno è libero, però quello che intendo dire io è che certificare un impianto è una assunzione di responsabilità, non dovuta se non l'ho fatto io, la "normalità" a cui mi riferisco io è che ci sta che un elettricista non voglia prendersi questa responsabilità (se non ha fatto lui l'impianto, perché se lo ha fatto lui DEVE prendersela), o che per prendersela faccia dei controlli molto scrupolosi, ad un costo che può apparire alto. Poi tranquillo che si trova chi certifica senza troppe menate, ma ho messo mano ad impianti nuovi "a norma" che di di "a norma" avevano poco, conosco elettricisti che la norma non sanno nemmeno quale sia, e che nel 2019 su un impianto nuovo hanno rilasciato conformità alla 46/90, non sapendo nemmeno l'esistenza della 37/08

3. Gli impianti elettrici nelle unità immobiliari ad uso abitativo realizzati prima del 13 marzo 1990 si considerano adeguati se dotati di sezionamento e protezione contro le sovracorrenti posti all'origine dell'impianto, di protezione contro i contatti diretti, di protezione contro i contatti indiretti o protezione con interruttore differenziale avente corrente differenziale nominale non superiore a 30 mA.

Se vogliamo essere più formali di chi ha redatto il DM in questione, potresti "giustamente" obiettare che la DiRe è applicabile solo agli impianti realizzati prima della L 46/90: l'uso della DiRe dove la DiCo è andata persa o non è stata prodotta , sarebbe una estensione/interpretazione analogica del DM; e non tutti lo ritengono lecito.

sì, avevo scritto NI perché per quanto accettabile, in quanto a sicurezza non può essere paragonato a un impianto con messa a terra. Trovi chi ti firma la dichiarazione, io personalmente sarei abbastanza restio, in caso di infortunio potrei essere comunque chiamato in causa, e non esiste una legge che mi obblighi a fare una dichiarazione del genere

 

[Federic944]

La conformità dichiarata non serve a niente:si può dichiarare anche il falso. Incarica un tuo tecnico che faccia, le verifiche in comune, se devono fare una sanatoria deve pagare il venditor

Perdonami per l’ignoranza, ma a questo punto il notaio a cosa serve?

 

[Bastimento]

Perdonami per l’ignoranza, ma a questo punto il notaio a cosa serve?

Anche questa domanda ha una risposta tecnica: il notaio esegue (dovrebbe eseguire) il controllo ipotecario alla conservatoria, ma non esegue i controlli di conformità urbanistica, salvo lo si richieda. E questi, non rientrando nelle sue competenze, li farebbe fare a pagamento ad un "tecnico" di sua fiducia. Quindi è corretto scrivere che se il compratore vuole assicurarsi, è necessario incarichi direttamente un tecnico professionista, a fare accesso agli atti comunali e verificare la corrispondenza tra i progetto autorizzato e la realtà esistente, compresa la conformità catastale.

 

[Bastimento]

sì, avevo scritto NI perché per quanto accettabile, in quanto a sicurezza non può essere paragonato a un impianto con messa a terra.

Anche questo.... dipende.....

 

[Pippo4567]

Perdonami per l’ignoranza, ma a questo punto il notaio a cosa serve?

Il notaio non fa controlli in comune. La responsabilità legale delle false dichiarazioni è solo del venditore

 

[GEO_DGE_1]

Perdonami per l’ignoranza, ma a questo punto il notaio a cosa serve?

Il notaio serve solo a incassare imposte e a non farti comprare un immobile ipotecato, in sintesi questo.
Non verifica la conformità urbanistica e catastale in quanto non è un tecnico