Buona sera a tutti,
Abbiamo visto un appartamento che ci piace tramite agenzia, e vorremmo fare una proposta di acquisto vincolata alla concessione del mutuo, con cui dovremmo finanziare l'80% del prezzo.
Abbiamo già fatto due chiacchiere con l'agente, che ci ha mostrato il loro modulo prestampato e spiegato a grandi linee come sarà compilato.
Consegneremmo una caparra confirmatoria alla proposta, un ulteriore anticipo sostanzioso in occasione del preliminare, e poi il resto al rogito appunto tramite mutuo.
La casa ha molti pregi per noi anche se non è nuova, dunque il venditore non garantisce che gli impianti siano a norma e inoltre c'è da adeguare la planimetria catastale che non corrisponde allo stato di fatto.
Ovviamente abbiamo tenuto conto di tutti questi aspetti formulando l'offerta (nonché dei tempi lunghi che il venditore richiede per liberare la casa), ma temiamo che vadano a pesare nel momento della perizia, quindi vorremmo tutelarci nel caso in cui la banca ci concedesse sì il mutuo, ma per un valore inferiore a quello che ci serve.
L'agente, che era stato disponibile su tutto, quando gli abbiamo detto che vorremmo inserire nella clausola mutuo anche l'importo, si è irrigidito e ha svicolato, dicendo che non è necessario, che la banca o lo dà o non l dà, che siamo già tutelati dalla clausola "salvo approvazione del mutuo".
Vi chiedo, è vero? Oppure potrebbe capitare che in caso di erogazione inferiore dovremmo tamponare cash di tasca nostra? Perché secondo voi l'agente non vuole inserire questa parte? A me viene solo da pensare che voglia pararsi la provvigione, ma magari mi sbaglio!
Abbiamo visto un appartamento che ci piace tramite agenzia, e vorremmo fare una proposta di acquisto vincolata alla concessione del mutuo, con cui dovremmo finanziare l'80% del prezzo.
Abbiamo già fatto due chiacchiere con l'agente, che ci ha mostrato il loro modulo prestampato e spiegato a grandi linee come sarà compilato.
Consegneremmo una caparra confirmatoria alla proposta, un ulteriore anticipo sostanzioso in occasione del preliminare, e poi il resto al rogito appunto tramite mutuo.
La casa ha molti pregi per noi anche se non è nuova, dunque il venditore non garantisce che gli impianti siano a norma e inoltre c'è da adeguare la planimetria catastale che non corrisponde allo stato di fatto.
Ovviamente abbiamo tenuto conto di tutti questi aspetti formulando l'offerta (nonché dei tempi lunghi che il venditore richiede per liberare la casa), ma temiamo che vadano a pesare nel momento della perizia, quindi vorremmo tutelarci nel caso in cui la banca ci concedesse sì il mutuo, ma per un valore inferiore a quello che ci serve.
L'agente, che era stato disponibile su tutto, quando gli abbiamo detto che vorremmo inserire nella clausola mutuo anche l'importo, si è irrigidito e ha svicolato, dicendo che non è necessario, che la banca o lo dà o non l dà, che siamo già tutelati dalla clausola "salvo approvazione del mutuo".
Vi chiedo, è vero? Oppure potrebbe capitare che in caso di erogazione inferiore dovremmo tamponare cash di tasca nostra? Perché secondo voi l'agente non vuole inserire questa parte? A me viene solo da pensare che voglia pararsi la provvigione, ma magari mi sbaglio!