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Utente Cancellato 54247
Ospite
Buon giorno vi sottopongo il mio problema sperando di riuscire ad avere una soluzione.... Sto acquistando un appartamento (Bologna ) e in data 16/10/2013 si è firmato il preliminare davanti al notaio, il rogito doveva essere firmato entro il 31/10/2013 ,purtroppo uno degli eredi proprietari (sono ben 12) è stato colto da ictus il 19/10/2013 ed è tuttora ricoverata in ospedale non in grado di intendere e volere. Trattandosi di causa di forza maggiore,mi viene detto dal legale della parte venditrice, che si deve aspettare la sentenza del giudice che deve nominare un amministratore di sostegno il quale potrà firmare in sua vece.pur comprendendo il loro problema,mi sono trovato in una situazione di forte disagio che mi comporterà dei notevoli costi avendo dato disdetta dall'appartamento dove sono in affitto (devo liberarlo entro il 31/12/2013),e devo provvedere alla imbiancatura e suo ripristino allo stato di origine, quindi dovrò chiedere un prolungamento della permanenza (sempre che sia possibile) e pagare quasi 900,00 € al mese ,devo eseguire lavori di ristrutturazione nell'appartamento acquistato e sto perdendo le attuali agevolazioni fiscali,avevo già imballato diverse cose e mi trovo ad abitare in un accampamento dove non si trova più niente,insomma,disagio,caos e costi aggiuntivi. La domanda e : devo subire per forza questa situazione fino a quando il giudice prenderà la decisione e non si sa quando oppure c'è un termine massimo che mi può tutelare????????grazie per le risposte. Flavio