Pennylove

Membro Assiduo
Privato Cittadino
Per finanziare il decreto legge sull’istruzione, dal 1° gennaio 2014 si passa all’importo di 200 euro in tutti i casi in cui oggi l’imposta di registro è dovuta nella misura fissa di 168 euro.

L’aumento dell’imposta di registro riguarda:

- i trasferimenti immobiliari soggetti a IVA;

- il contratto preliminare;

- la pubblicazione del testamento;

- l’accettazione e la rinuncia di eredità;

- i contratti di comodato di beni immobili;

- la procura;

- i conferimenti nel capitale sociale diversi dai conferimenti di immobili;

- gli atti societari soggetti a imposta di registro;

- gli atti costitutivi e modificativi di Onlus e di associazioni in genere;

- le convenzioni matrimoniali;

- le associazioni temporanee di impresa;

- l’atto istitutivo del trust;

- le convenzioni urbanistiche;

- gli atti notori;

- i verbali di inventario.

Sempre in tema, per chi fosse interessato, segnalo anche un documento di prassi, la circolare dell’Agenzia delle Entrate n°18/E del 29 maggio 2013 sull’imposta di registro sugli atti notarili contenuta nella Guida operativa sulla tassazione degli atti notarili:

http://www.agenziaentrate.gov.it/wps/file/nsilib/nsi/documentazione/provvedimenti+circolari+e+risoluzioni/circolari/archivio+circolari/circolari+2013/maggio+2013/circolare+18+29052013/circolare+18e.pdf
 

MELISSA75

Membro Attivo
Professionista
cambiano anche le percentuali imposta di registro per acquisto immobili, introdotto un importo "minimo" di 1.000 euro ecc ecc, il tutto per fare ripartire l'economia!
 

MELISSA75

Membro Attivo
Professionista
Aumenta l’imposta di registro
Nel D.L. approvato dal Consiglio dei ministri il 9 settembre 2013 è stato inserito l’aumento dell’imposta di registro, ipotecaria e catastale.
In particolare, a decorrere dal 1 gennaio 2014, l’importo dell’imposta di registro da versare in misura fissa sale a € 200,00 (in atto è di € 168,00) e ad analogo aumento saranno assoggettate le imposte ipotecarie e catastali.
Viene, comunque, previsto, nel caso di trasferimenti di prima casa, un passaggio delle aliquote dell’imposta di registro dal 3% al 2%.
Riguardo, invece, il trattamento riservato agli immobili di lusso: questi andranno a coincidere con quelli rientranti in tale categoria ai fini del pagamento dell’IMU e cioè, accatastati nelle categorie A/1, A/8 e A/9. Tali immobili, quindi, vedranno salire l’imposta al 9% dall’attuale 7%, in modo analogo a quanto accadrà per le seconde case, capannoni, ecc.. Sempre al 9%, dall’attuale 8%, arriverà l’aliquota per i terreni edificabili e per i terreni agricoli.
L’aumento dell’imposta di registro in misura fissa (€ 200,00) riguarderà anche i contratti di comodato di immobili, i conferimenti di beni ai soci e le operazioni di ristrutturazione aziendale come fusioni e scissioni, come pure tutti i contratti soggetti ad IVA.
Inoltre, ritorna l’imposta ipotecaria e catastale su volture e iscrizioni catastali nella misura rispettivamente di € 50 euro (era stata eliminata, a decorrere dal 1 gennaio 2014, dal D.Lgs. n. 23/2011).
 
P

PROGETTO_CASA

Ospite
Per finanziare il decreto legge sull’istruzione, dal 1° gennaio 2014 si passa all’importo di 200 euro in tutti i casi in cui oggi l’imposta di registro è dovuta nella misura fissa di 168 euro.

L’aumento dell’imposta di registro riguarda:

- i trasferimenti immobiliari soggetti a IVA;

- il contratto preliminare;

- la pubblicazione del testamento;

- l’accettazione e la rinuncia di eredità;

- i contratti di comodato di beni immobili;

- la procura;

- i conferimenti nel capitale sociale diversi dai conferimenti di immobili;

- gli atti societari soggetti a imposta di registro;

- gli atti costitutivi e modificativi di Onlus e di associazioni in genere;

- le convenzioni matrimoniali;

- le associazioni temporanee di impresa;

- l’atto istitutivo del trust;

- le convenzioni urbanistiche;

- gli atti notori;

- i verbali di inventario.

Sempre in tema, per chi fosse interessato, segnalo anche un documento di prassi, la circolare dell’Agenzia delle Entrate n°18/E del 29 maggio 2013 sull’imposta di registro sugli atti notarili contenuta nella Guida operativa sulla tassazione degli atti notarili:

http://www.agenziaentrate.gov.it/wps/file/nsilib/nsi/documentazione/provvedimenti+circolari+e+risoluzioni/circolari/archivio+circolari/circolari+2013/maggio+2013/circolare+18+29052013/circolare+18e.pdf

Si va bene ma raccontiamola anche tutta: l'imposta di registro prima casa dovrebbe passare dal 3% al 2%
http://www.casaeclima.com/index.php...ria-e-catastale&catid=1:latest-news&Itemid=50
 

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