gandalf01

Nuovo Iscritto
Salve ragazzi, complimenti per il forum.
Vi scrivo per avere un paio di informazioni.
La mia compagna ha da poco ricevuto da suo padre (agricoltore in pensione) due terreni per un totale di circa 12000 mq (che sono ora di sua proprietà, siti in provincia di Cremona) parlando con lei abbiamo deciso ci provare ad avviare una attività di imprenditore agricolo (lei ha le caratteristiche per essere giovane imprenditrice agricola), ovviamente a quei terreni ne aggiungeremmo altri (anche se inizialmente in affitto). Questa è la premessa, ora i punti che vorrei chiarire. Non avendo i terreni in questione alcuna struttura rurale, avendo comunque necessità di avere sotto controllo sia la parte di allevamento (Razza Limousine, suini) sia quella delle piantagioni di verdure, vi chiedo se sia possibile realizzare una struttura riparo per gli animali ed eventualmente (visto che dovremmo anche comprare case in zona) costruire un abitazione.
So che regione Lombardia prevede tali possibilità, ma la parola definitiva spetta al comune? Che domanda dovrei presentare o meglio a chi dovrei rivolgermi per avere risposte corrette? (ufficio tecnico comunale, provincia, ecc)

grazie mille in anticipo

Carlo
 

cafelab

Moderatore
Membro dello Staff
Professionista
Per avere risposte corrette ti dovresti rivolgere ad un tecnico locale (architetto, ingegnere, geometra) che abbia esperienza di interventi su strutture rurali.
In passato per realizzare una struttura per un allevatore che aveva intenzione di aprire un'attività correlata ci siamo avvalsi della consulenzadella Coldiretti e del loro veterinario, gli uffici comunali sono stati l'ultimo passo.

in bocca al lupo per la futura attività!
 

Wile

Membro Attivo
Privato Cittadino
In base al PRG della zona il coltivatore diretto ha diritto di costruire sull'appezzamento di terreno una casa per se' e la sua famiglia e un certo numero di ricoveri per attrezzi ed allevamento. La cubatura e' in diretta relazione alle dimensioni dell'appezzamento e dal tipo di coltivazione/allevamento. I terreni non devono essere necessariamente contigui per dare cubatura, possono essere anche in zone diverse, su quelli non adiacenti o non facenti parte dello stesso rogito verra' iscritta una servitu' non aedificandi essendo la cubatura stata sfruttata da altri fondi. Tipologie e tecniche di costruzione, con rispetto delle caratteristiche paesaggistiche ed ambientali, anche per quanto riguarda la densita' degli allevamenti e smaltimento delle deiezioni, dipendono dal PRG.

Per tutto questo, essendo estremamente zonale, ti conviene sentire come gia' suggerito un tecnico competente in zone rurali (non andare da un palazzinaro...) e le diverse associazioni di categoria (beccane una che non faccia solo le dichiarazioni dei redditi, ma anche esperta in politiche agricole comunitarie e relativi incentivi), oltre all'ASL per le prescrizioni sanitarie per l'allevamento.
 

Peter76

Membro Ordinario
Questo tipo di immobili, sono compravendibili anche da privati o solo da imprenditori agricoli? nel caso, si può chiedere uno svincolo per poterlo vendere liberamente?
 

Oivlis

Membro Junior
Privato Cittadino
Buongiorno a tutti
Sono un coltivatore diretto da tanti anni
Vorrei costruire una casa su un terreno agricolo di mia proprietà
Questo lotto e di 3000 mt2
Ma ho altri lotti nella stessa provincia per un tot di 1ettaro
Posso costruire?
Quanti metri3 mi daranno!?
 

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