Ciao a tutti,
Prima di tutto desidero complimentarmi con l'ideatore del forum: si trovano un sacco di notizie interessanti. Ho notato che anche la qualità degli interventi di gran parte degli iscritti è molto, ma molto alta!
Very good!
Mi fa un pò strano porre già la mia domanda, dopo neanche 5 minuti dalla mia presentazione... (a proposito... non c'è una sezione dedicata?)
Vengo al dunque:
Mio suocero ha venduto una casa molto grande ed "importante" al figlio di mia cognata per una somma pari al 10% (essendo ottimisti) del valore reale dell'immobile.
Tale atto è stato fatto a valle della morte di mia suocera.
Essendo essi (mio suocero e la defunta) in comunione dei beni, l'atto di compravendita può essere impugnato da mia moglie?
C'è un periodo oltre il quale l'atto non è più impugnabile?
Grazie a tutti.
Prima di tutto desidero complimentarmi con l'ideatore del forum: si trovano un sacco di notizie interessanti. Ho notato che anche la qualità degli interventi di gran parte degli iscritti è molto, ma molto alta!
Very good!
Mi fa un pò strano porre già la mia domanda, dopo neanche 5 minuti dalla mia presentazione... (a proposito... non c'è una sezione dedicata?)
Vengo al dunque:
Mio suocero ha venduto una casa molto grande ed "importante" al figlio di mia cognata per una somma pari al 10% (essendo ottimisti) del valore reale dell'immobile.
Tale atto è stato fatto a valle della morte di mia suocera.
Essendo essi (mio suocero e la defunta) in comunione dei beni, l'atto di compravendita può essere impugnato da mia moglie?
C'è un periodo oltre il quale l'atto non è più impugnabile?
Grazie a tutti.