Bastimento

Membro Storico
Privato Cittadino
Mi risulta che ad es. a Torino, per beneficiare della ulteriore riduzione extra (comunale) il Comune pretenda la asseverazione sindacale.
La riduzione statale è sempre possibile
 

mapeit

Membro Attivo
Privato Cittadino
Tutti i regolamenti IMU comunali prevedono la riduzione dell'aliquota solo se il contratto di affitto agevolato è stato stipulato con almeno l'asseverazione di una delle organizzazioni sindacali firmatarie dell'accordo territoriale e così vale per tutte le agevolazioni fiscali, anche per quanto riguarda l'IRPEF. A meno che il contratto non fosse stato stipulato prima dell'entrata in vigore del DM 16.01.2017 oppure che nel Comune non fosse stato stipulato un accordo territoriale. In tal caso vale quanto prescritto dal D.M. 16.01.2017.
 

Allegati

  • D.M. 16.1.17.pdf
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brina82

Membro Storico
Professionista
Scusate l'ignoranza, riporto uno stralcio del regolamento comunale relativo alle aliquote IMU. Sono certo che avete ragione e che quindi è necessaria la vidimazione dalle associazioni di categoria, tuttavia vorrei capire dove è indicato.

- aliquota: 0,65% (6,5, per mille) con riduzione di 0,11 punti sull’aliquota di cui all’art. 13, comma 6, del D.L. 6/12/2011, n. 201, e successive modificazioni, per le unità immobiliari ad uso abitativo e relative pertinenze, concesse in locazione con canone concordato, con contratto tipo, ai sensi della legge 431/1998, e del relativo Patto Territoriale, a soggetti che le adibiscano a loro dimora abituale ed in esse abbiano la residenza anagrafica, ai sensi dell’art. 1, comma 53, della legge 28/12/2015, n. 208, “53. All'articolo 13 del decreto-legge 6 dicembre 2011, n. 201, convertito, con modificazioni, dalla legge 22 dicembre 2011, n. 214, dopo il comma 6 è aggiunto il seguente: "6-bis. Per gli immobili locati a canone concordato di cui alla legge 9 dicembre 1998, n. 431, l'imposta, determinata applicando l'aliquota stabilita dal comune, ai sensi del comma 6, è ridotta al 75 per cento.”; Le unità immobiliari in cui i locatari non acquisiscano la residenza anagrafica e la dimora abituale, pur mantenendo l’abbattimento dell’imposta dovuta al 75%, scontano l’aliquota ordinaria di cui alla lett. A), ai sensi e per gli effetti dell’art. 1, comma 26 della legge 28/12/2015, n. 208, e dell’art. 1 comma 42, della Legge 11 dicembre 2016, n. 232, come modificato dalla legge 27/12/2017, n. 205, vista la legge 30/12/2018 n. 145.

Se riusciste a darmi delucidazioni in merito, vi ringrazio.
 

mapeit

Membro Attivo
Privato Cittadino
Perfetto. Come dice l'articolo, l'asseverazione è obbligatoria per usufruire di tutte le agevolazioni fiscali (anche quelle dei Comuni) a meno che il contratto non fosse stato stipulato prima dell'entrata in vigore del DM 16.01.2017. E comunque ogni comune richiede una modulistica particolare per comunicare di aver diritto alle agevolazioni in materia di IMU e i termini, solitamente, sono entro la scadenza della dichiarazione dei redditi relativa all'anno a cui si riferisce l'agevolazione.
 

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