Andiamo per ordine .....se c'è un solo offerente sul lotto all'asta senza incanto ,questo si aggiudica l'asta purché la cifra offerta non sia inferiore al 20% della base d'asta. C'e' poi il tempo tecnico di 10gg per un eventuale rilancio da parte di altri pretendenti ( in genere questo è altro è comunicato nel bando ).
In genere l'asta viene riproposta sempre senza incanto e con un ribasso del 20% del prezzo già stabilito al primo tentativo . Il prezzo stabilito e' quello della perizia asseverata fatta fare dal giudice a un professionista abilitato .
Secondo le recenti modifiche (legge 132/2015 in vigore dal 21 agosto 2015):
- L'offerta e' valida se non inferiore di oltre un quarto rispetto al prezzo base.
Quindi un'offerta fino al 25% in meno del prezzo di asta e' possibile e valida.
- Se l'offerta e' l'unica ed e' inferiore al prezzo base, e' soggetta ad approvazione e non determina automaticamente l'aggiudicazione.
Il prezzo base ovviamente puo' essere il prezzo di perizia o il prezzo di perizia -25% o il prezzo di perizia -25% -25% ecc. a seconda di quanti ribassi sono precedentemente avvenuti causa incanto deserto. Per esempio se siamo al 3° ribasso consecutivo del 25%, il prezzo base sara' circa -58% della perizia. (e sara' quindi possibile offrire ancora un ulteriore 25% in meno perche' un'offerta sia valida)
(E' in preparazione la decisione di limitare a massimo 4 aste, di cui una a offerta libera (!) ma questo ancora non e' legge, vedremo se passera')