Il potere di una volta e il suo racconto esteriore dava un senso alla vita....rimandava ad altri significati e ad altre realtà...I Templi, Le Chiese....erano al servizio dell'uomo e della società
Ma la era esibizione privata e personale della ricchezza e del conseguente potere, con Yacht, ville a gogò, a quali altri sognificati rimanda, quali significati fondano se non essere la misura della propria vanità?
Non è forse vanità, anche se un pò piu' nobile, edificare Templi e Chiese sfarzose e monumentali. Certo si potrebbe opinare che si tratta di opere destinate al culto di Dei che vanno onorati anche, attraverso l' opera dell' uomo e attraverso capolavori che certifichino la maestosità e la grandezza degli Dei stessi. E' sempre stato così, ma sono discorsi di lana caprina. Non facciamo i verginelli, citatemi chi, una volta andato al potere, politico o religioso, si è dedicato al popolo, alla Patria, allo Stato, alla Fede ecc...ecc...mettendo in pratica quella impersonalità attiva e quella prassi, eticamente ineccepibile, che solo chi è ESEMPIO, può vantare. Io me ne ricordo solo due, ed infatti li hanno ammazzati......
Certo, una volta si salvavano almeno le apparenze. Ma è meglio un Richelieu, un Mazzarino, uno dei vari Papi piu' interessati al potere temporale che a farsi pastori di anime, o un politico "basic" di oggi (specchio, tra l' altro, dei tempi).
Io sinceramente non lo so, ad ogni buon conto rileggiamoci "il principe" di Macchiavelli, potrebbe essere illuminante.
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Comunque il tema è interessante e ringrazio Graf per gli spunti, mai banali, che propone. Seminare dubbi e curiosità è sempre buona cosa.