Attenzione non sempre la categoria catastale corrisponde all'attività esercitata, per esempio ci sono tanti uffici che non hanno categoria A/10 ma abitativa ovvero A/2, A/3 o addirittura A/4.
Io mi soffermerei invece sui requisiti urbanistici e strutturali da verificare presso l'ufficio edilizia privata soprattutto se dovessero eseguire dei lavori per l'adeguamento dei locali, in questo caso tramite un tecnico che presenterà la denuncia al comune di inzio lavori e successivamente l'eventuale cambio di destinazione d'uso al catasto tramite la presentazione di un Docfa.
Tieni conto che per questi tipi di attività ci sono regolamenti comunali che prevedono dei requisiti particolari si per quanto attiene la specificità della professione sia in via generale norme inserite nel regolamento edilizio da rispettare.
La categoria C/3 (laboratori artigianali) potrebbe anche essere corretta ma ripeto è l'ultimo dei problemi.