Rosa1968
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diciamo che le aspettative troppo alte hanno demotivato l'agenzia.oppure noi avevamo delle aspettative troppe alte o l'agenzia non era molto motivata.
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diciamo che le aspettative troppo alte hanno demotivato l'agenzia.oppure noi avevamo delle aspettative troppe alte o l'agenzia non era molto motivata.
Quindi se non erro non dice nulla cosa su come trattare questi tipi conflitti, vero? Quindi la mia domanda resta: si considerano solo i clienti che la agenzia accompagna alle case per farle vedere le case, ma non si considerano le informazioni inviate dall'agenzia al cliente potenziale, vero? Come farete voi per evitare questo conflitto?
Appunto. In quel mercato, poco o tanto che sia, non è competitiva e interessante. Come dice PyerSilvio tutto si vende se il prezzo è giusto. La stessa casa in centro a Milano o Portofino magari durerebbe 2 giorni al quadruplo del prezzo. Dove è, evidentemente, non suscita interesse.Oppure e' in una realtà dove c'è poco mercato.
Forse hai trovato il modo di "movimentare" un po' il mercato...Bisogna piazzargli due ruote sotto e spostarla.
Una domanda ancora: se vendessimo in parallela, cioe l'agenzie vende in non esclusiva, ed io vendo per conto mio, come si fa al meglio per evitare potenziali conflitti di interesse?
Penso ad un cliente che per esempio contatta l'agenzia, e poi me, e poi compra da me. Devo pagare la proviggione all'agenzia in questo caso?
Come evitare questi conflitti?
Pensavo ad una soluzione di questo tipo: aumentare il prezzo che richiedo io in privato cosi il compratore potenziale non ha nessun incentivo di comprare da me rispetto all'agenzia. Ha senso o che cosa fareste voi?
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