Incasso caparra da parte di venditore

[leone23]

Buongiorno a tutti e grazie in anticipo per i consigli che mi darete. Avrei bisogno di un parere legato a questa situazione:

E' stata fatta una proposta di acquisto e versata una caparra tramite assegno.
Il venditore ha accettato la proposta di acquisto.
Sono dunque scaduti i termini, indicati nella proposta, per la sottoscrizione del rogito a causa dell'iter di autorizzazione del mutuo.
Il venditore, dopo la scadenza della proposta, ha incassato l'assegno e venduto ad un nuovo acquirente: questa procedura di incasso è valida?

Grazie.

 

[Umberto Granducato]

Senza dare diffide ad adempiere? il termine del rogito era perentorio/essenziale?

 

[leone23]

No, non è stata fatta alcuna diffida ad adempiere.
Si, il termine del rogito era perentorio/essenziale.

(grazie! )

 

[Umberto Granducato]

direi che la procedura è valida (bisognerebbe sempre vedere il contratto prima)
Comunque se il termine era perentorio e l'acquirente non si è presentato è inadempiente.

Art. 1457 Termine essenziale per una delle parti
Se il termine fissato per la prestazione di una delle parti deve considerarsi essenziale all'interesse dell'altra, questa, salvo patto o uso contrario, se vuole esigerne l'esecuzione nonostante la scadenza del termine, deve darne notizia all'altra parte entro tre giorni (2964).
In mancanza, il contratto s'intende risoluto di diritto anche se non è stata espressamente pattuita la risoluzione.

 

[leone23]

Grazie sei stato molto gentile.
E veloce!!!



Buona giornata

 

[Wile]

Nella proposta c'era una sospensiva specifica per l'ottenimento del mutuo?
C'era la clausola "termine essenziale e perentorio" nella data di stipula rogito o solo "entro e non oltre il..."?
L'acquirente aveva avvertito e/o richiesto (magari con raccomandata) una dilazione dei termini o si e' semplicemente non presentato al rogito?
Tieni presente che mettere un "entro e non oltre il..." e non avere una reale e comprovata esigenza alla perentorieta' della data di stipula (es. rogito in contemporanea o necessita' impellente dell'immobile senza possibilita' di estendere, ad esempio, unaffitto gia' disdetto) puo' esporre ad una causa, in quanto la Cassazione (sentenza non sotto mano) ritiene la formuna "entro e non oltre" non sufficiente a risolvere un contratto ed un giudice potrebbe ritenere la perentorieta' pretestuosa e non realmente necessaria se non ci sono obiettive necessita'.

 

[massimoca]

mi sembra che Umberto abbia gìà dato spiegazione al problema, o no?Massimo

 

[Wile]

Scusa se ho dato una precisazione, magari per un caso analogo ma non identico.
Umberto, in quanto moderatore, ha tutto il diritto di eliminare il commento, se superfluo e/o inesatto.

 

[massimoca]

Scusa se ho dato una precisazione, magari per un caso analogo ma non identico.
Umberto, in quanto moderatore, ha tutto il diritto di eliminare il commento, se superfluo e/o inesatto.

non mi permetterei mai di sostituirmi ad un moderatore e criticare una tua precisazione.
Se ti ho dato quest' impressione, ti chiedo scusa .E' il solito problema dello scritto sterile che non mostra le sfumature. Massimo

 

[Umberto Granducato]

Umberto, in quanto moderatore, ha tutto il diritto di eliminare il commento, se superfluo e/o inesatto.

E' un diritto che non ha nessun moderatore
Non si elimina nulla che non sia offensivo/maleducato