Direi che un problemino si pone di sicuro.
Sim che non conosco ma di cui apprezzo la risposta anche perchè precisata meglio dalla seconda, ha ragione ad affermare che puoi essere iscritto dove ti pare ma il fatto stesso che la contemporaneità non sia nè prevista nè consentita volge il riflettore su cui punta la tua domanda più sull'aspetto fiscale che sulla incompatibilità.
Se contemporaneamente non puoi svolgere le due attività dimmi tu come fatturi i proventi dell'una e dell'altra?
Il sempre presente e preparatissimo Boschini fa non di meno notare che volendo iscriverti come agente non operante (dove il termine non operante non è speso a caxxo) puoi iscriverti alla CCIAA ed anche questo haimè è vero...
Alcune camere di commercio creano problemi come fa notare topcasa (che tra le altre cose inizio a leggere con crescente interesse) ma siccome il tuo esamino abilitante oltre ad essere semplice in modo quasi imbarazzante ha anche valenza nazionale...regolati di conseguenza...
Detta così non ci hai capito niente eh?
...tranquillo...quando diventerai AI comprenderai che spesso non capirci niente è la regola ma se vuoi sforzarti di trovare una soluzione accettabile al tuo dilemma, te ne fornisco una facile...
L'amministratore di condominio è l'unica attività compatibile (finora) con quella di agente in virtù del fatto che non è considerata professione.
Volendo...potresti fare il corso abilitante visto che nemmeno la nuova norma prevede la necessarietà dell'esame ma la sola frequenza è considerato requisito assolto, poi ti trovi un bell'AI abilitato e non incompatibile e collabori con lui con reciproci scambi e con buona pace di tutti, fisco compreso!