Buonasera,
vorrei chiedere se e in virtù di quale norma di legge io possa pretendere che il verbale sia redatto contestualmente all'assemblea (dalla data dell'assemblea alla sua ricezione sono intercorsi due mesi e undici giorni, e questo è sempre il tempo medio per l'invio ), ciò perchè spesso le dichiarazioni risultano verbalizzate in una forma espositiva malaccurata,sibillina , o priva della necessaria trasparenza ai fini della corrispondenza tra il deciso e l'interpretabile.
Inoltre in tale verbale rilevo la mancanza della indicazione dell'ora di abbandono dell'assemblea di un condomino con la sua delega, così i millesimi risultavano 335.63, con presenti solo lo scrivente e un condomino con delega di un altro , quindi con quota millesimale insufficiente a validare la discussione successiva.Ma come prova vi è solo la mia parola contro quella dell'unico condomino rimasto, peraltro consigliere e anche presidente dell'assemblea, oltrechè beneficato come intestatario di ditta che viene incaricata dallo stesso amministratore per lavori in urgenza al condominio.Esiste una normativa che possa esibire all'amministratore affinchè questo illecito non abbia più a ripetersi (è passata l'approvazione di una spesa straordinaria di un ordine di grandezza elevato )?
Cosa dice la legge a proposito della registrazione da parte di un condomino del dibattito assembleare ?Il condomino che registra è soggetto all'obbligo di avviso nei confronti dei partecipanti e/o dell'amministratore?
Grazie per la risposta
Jonesy
vorrei chiedere se e in virtù di quale norma di legge io possa pretendere che il verbale sia redatto contestualmente all'assemblea (dalla data dell'assemblea alla sua ricezione sono intercorsi due mesi e undici giorni, e questo è sempre il tempo medio per l'invio ), ciò perchè spesso le dichiarazioni risultano verbalizzate in una forma espositiva malaccurata,sibillina , o priva della necessaria trasparenza ai fini della corrispondenza tra il deciso e l'interpretabile.
Inoltre in tale verbale rilevo la mancanza della indicazione dell'ora di abbandono dell'assemblea di un condomino con la sua delega, così i millesimi risultavano 335.63, con presenti solo lo scrivente e un condomino con delega di un altro , quindi con quota millesimale insufficiente a validare la discussione successiva.Ma come prova vi è solo la mia parola contro quella dell'unico condomino rimasto, peraltro consigliere e anche presidente dell'assemblea, oltrechè beneficato come intestatario di ditta che viene incaricata dallo stesso amministratore per lavori in urgenza al condominio.Esiste una normativa che possa esibire all'amministratore affinchè questo illecito non abbia più a ripetersi (è passata l'approvazione di una spesa straordinaria di un ordine di grandezza elevato )?
Cosa dice la legge a proposito della registrazione da parte di un condomino del dibattito assembleare ?Il condomino che registra è soggetto all'obbligo di avviso nei confronti dei partecipanti e/o dell'amministratore?
Grazie per la risposta
Jonesy