Buongiorno,
volevo avere un consiglio circa l'iter da seguire a seguito di una persistente infiltrazione d'acqua piovana verificatasi nell'appartamento di mia proprietà al piano attico di un Condominio. La mia unità immobiliare fa parte di un unico edificio composto da quattro corpi di fabbrica facenti parte di un unico Complesso residenziale accatastato nel marzo 2010. Questa infiltrazione si è manifestata una prima volta lo scorso anno nel mese di luglio e subito segnalata con e.mail all'Amministratore del Condominio e all'Impresa Costruttrice e Venditrice dell'unità immobiliare. Quest'ultima in accordo con l'Amministratore ha fatto effettuare da un Impresa specializzata, in impermeabilizzazioni, un intervento riparatore alla copertura di un comignolo, sostenendo che quella fosse la causa dell'infiltrazione. Tale tipo di intervento è stato fatto anche su altri comignoli dell'edificio in quanto altri Proprietari/Condomini avevano riscontrato analoghe infiltrazioni.
Queste infiltrazioni, a causa delle nevicate e piogge avvenute nella zona in questi ultimi giorni, si sono ripresentate ed è stato escluso, da parte di un Tecnico da me convocato che ha effettuato un sopralluogo, che l'infiltrazione sia avvenuta dal comignolo oggetto del precedente intervento, ma probabilmente da altri punti della impermeabilizzazione della falda del tetto.
Chiedo se a questo punto devo provvedere ad inoltrare una formale richiesta con Raccomandata A/R, al Costruttore/Venditore di provvedere al rifacimento della impermeabilizzazione della copertura della falda del tetto, evidentemente mal eseguita, appellandomi a quanto previsto dalla legge circa i gravi "vizi e difetti" di costruzione con garanzia decennale. Quest'ultima esattamente da che data decorre? dalla data di permesso a costruire avvenuto nel novembre 2006 o dalla data dell'accatastamento dell'immobile avvenuta nel luglio 2010? Io ho rogitato nel mese di maggio 2011.
Infine, siccome problemi analoghi sono stati riscontrati anche da altri Proprietari/Condomini sarebbe meglio un' azione collettiva da farsi tramite l'Amministrazione del Condominio o comunque si deve procedere con un azione individuale di ogni singolo Proprietario interessato da queste infiltrazioni.
Grazie per le informazioni e consigli che mi vorrete fornire.
volevo avere un consiglio circa l'iter da seguire a seguito di una persistente infiltrazione d'acqua piovana verificatasi nell'appartamento di mia proprietà al piano attico di un Condominio. La mia unità immobiliare fa parte di un unico edificio composto da quattro corpi di fabbrica facenti parte di un unico Complesso residenziale accatastato nel marzo 2010. Questa infiltrazione si è manifestata una prima volta lo scorso anno nel mese di luglio e subito segnalata con e.mail all'Amministratore del Condominio e all'Impresa Costruttrice e Venditrice dell'unità immobiliare. Quest'ultima in accordo con l'Amministratore ha fatto effettuare da un Impresa specializzata, in impermeabilizzazioni, un intervento riparatore alla copertura di un comignolo, sostenendo che quella fosse la causa dell'infiltrazione. Tale tipo di intervento è stato fatto anche su altri comignoli dell'edificio in quanto altri Proprietari/Condomini avevano riscontrato analoghe infiltrazioni.
Queste infiltrazioni, a causa delle nevicate e piogge avvenute nella zona in questi ultimi giorni, si sono ripresentate ed è stato escluso, da parte di un Tecnico da me convocato che ha effettuato un sopralluogo, che l'infiltrazione sia avvenuta dal comignolo oggetto del precedente intervento, ma probabilmente da altri punti della impermeabilizzazione della falda del tetto.
Chiedo se a questo punto devo provvedere ad inoltrare una formale richiesta con Raccomandata A/R, al Costruttore/Venditore di provvedere al rifacimento della impermeabilizzazione della copertura della falda del tetto, evidentemente mal eseguita, appellandomi a quanto previsto dalla legge circa i gravi "vizi e difetti" di costruzione con garanzia decennale. Quest'ultima esattamente da che data decorre? dalla data di permesso a costruire avvenuto nel novembre 2006 o dalla data dell'accatastamento dell'immobile avvenuta nel luglio 2010? Io ho rogitato nel mese di maggio 2011.
Infine, siccome problemi analoghi sono stati riscontrati anche da altri Proprietari/Condomini sarebbe meglio un' azione collettiva da farsi tramite l'Amministrazione del Condominio o comunque si deve procedere con un azione individuale di ogni singolo Proprietario interessato da queste infiltrazioni.
Grazie per le informazioni e consigli che mi vorrete fornire.