Due anni fa diedi in comodato una mia casa. Contratto regolarmente registrato, della durata di un anno e con rinnovo tacito. Mai preso un solo centesimo in nero fortunatamente.
Siccome casa mi serve ho inviato la raccomandata per la restituzione, sei mesi prima della scadenza. Non mi dilungo e mi limito a dire che siccome ci sono stati alcuni battibecchi tra me e il comodatario, probabilmente non mi restituirà nulla (non sta pagando nemmeno alcune utenze).
Comunque se dovrò agire in sede legale:
- quanto potrebbe durare grossomodo la causa?
- Siccome ho chiesto la restituzione alla scadenza del contratto e quindi non prima, io in qualità di proprietario sono tenuto a trovare un motivo valido per chiedere la restituzione?
-Il comodatario da poco vive li con la moglie e il figlio minorenne, questo è un problema per la restituzione? Sono comunque sicuro che non ha alcuna difficoltà economica, né problemi familiari.
Siccome casa mi serve ho inviato la raccomandata per la restituzione, sei mesi prima della scadenza. Non mi dilungo e mi limito a dire che siccome ci sono stati alcuni battibecchi tra me e il comodatario, probabilmente non mi restituirà nulla (non sta pagando nemmeno alcune utenze).
Comunque se dovrò agire in sede legale:
- quanto potrebbe durare grossomodo la causa?
- Siccome ho chiesto la restituzione alla scadenza del contratto e quindi non prima, io in qualità di proprietario sono tenuto a trovare un motivo valido per chiedere la restituzione?
-Il comodatario da poco vive li con la moglie e il figlio minorenne, questo è un problema per la restituzione? Sono comunque sicuro che non ha alcuna difficoltà economica, né problemi familiari.