Salve a tutti,ho trovato quasi per caso questo splendido forum!! sono un ragazzo di 28 anni, da poco sono stato licenziato da uno studio di amministrazione condominiale in quanto lo studio in cui lavoravo ha chiuso il 2008 con un notevole passivo..così il titolare è passato al taglio del personale ed io, essendo l'ultimo arrivato, ne ho pagato le spese è più di un mese che faccio colloqui (ne avrò fatti una quindicina...) e la mia scelta è ricaduta sulla figura dell'agente immobiliare. Vuoi xkè ho lavorato del "settore", vuoi xkè ho degli agganci interessanti che potrebbero darmi una mano quando avrò un'ottima formazione come mediatore, vuoi xkè ho sempre creduto fermamente nelle mie doti ed ora avrei la possibilità di dimostrarle...per queste ed altre ragioni che nn sto qui ad elencarvi ho preso questa decisione.
Un'idea sommaria me l'ero già fatta un paio d'anni fa quando già allora mi ero informato (molto superficialmente però) sul mestiere di AI...ora sto spulciando qualsiasi thread di questo splendido forum per capire in maniera molto più approfondita tutti i pro e contro...e ora sono qui a porvi alcuni quesiti che mi sono balzati in mente di primo acchito:
1.iter apprendimento e spese: se nn ho capito male, i primi 2/3 mesi saranno da PR puri (cioè suonare campanelli, pubblicità locandine,etc..), poi altri 2/3 mesi in affiancamento a un AI per poi iniziare gradatamente ad essere autonomi..pertanto i primi 6/8 mesi diciamo sono necessari per capire "superficialmente" come lavora un AI vero e proprio, giusto? in questa fase, quali sono le spese a cui si va incontro?? (xkè oltre a telefono, macchina, vestiti e partita IVA nn me ne vengono in mente altri..)
2.Provvigione: per intavolare una trattativa vera e propria e percepire la mia provvigione, devo necessariamente avere il patentino di mediatore immobiliare? se no, sarei il cosiddetto "abusivo"?
3.sto scontando il ritiro della patente per 6 mesi e me la ridanno a metà agosto..dato per valido che tra una decina di gg potrei già iniziare, questo, almeno secondo voi, può essere di grosso ostacolo per il mio futuro lavoro (tenendo presente che la mia zona di competenza sarebbe lo stesso paese in cui abito..)? il titolare dell'agenzia mi ha detto che almeno inizialmente nn è un problema, però verso luglio/agosto, cioè quando potrei avere la necessità di muovermi autonomamente in qke occasione, dovrei "arrangiarmi in qke modo.."
4.spese di partita IVA: stasera ho appuntamento con un amico commercialista per capire se rientro nel cosiddetto "forteffino",cioè il regime agevolato..qcuno con esperienze analoghe in merito??
scusate se alcune domande possono risultare a voi banali, ma servono a me per capire meglio lo sforzo economico da sopportare nei primi 1/2 anni di attività
Un'idea sommaria me l'ero già fatta un paio d'anni fa quando già allora mi ero informato (molto superficialmente però) sul mestiere di AI...ora sto spulciando qualsiasi thread di questo splendido forum per capire in maniera molto più approfondita tutti i pro e contro...e ora sono qui a porvi alcuni quesiti che mi sono balzati in mente di primo acchito:
1.iter apprendimento e spese: se nn ho capito male, i primi 2/3 mesi saranno da PR puri (cioè suonare campanelli, pubblicità locandine,etc..), poi altri 2/3 mesi in affiancamento a un AI per poi iniziare gradatamente ad essere autonomi..pertanto i primi 6/8 mesi diciamo sono necessari per capire "superficialmente" come lavora un AI vero e proprio, giusto? in questa fase, quali sono le spese a cui si va incontro?? (xkè oltre a telefono, macchina, vestiti e partita IVA nn me ne vengono in mente altri..)
2.Provvigione: per intavolare una trattativa vera e propria e percepire la mia provvigione, devo necessariamente avere il patentino di mediatore immobiliare? se no, sarei il cosiddetto "abusivo"?
3.sto scontando il ritiro della patente per 6 mesi e me la ridanno a metà agosto..dato per valido che tra una decina di gg potrei già iniziare, questo, almeno secondo voi, può essere di grosso ostacolo per il mio futuro lavoro (tenendo presente che la mia zona di competenza sarebbe lo stesso paese in cui abito..)? il titolare dell'agenzia mi ha detto che almeno inizialmente nn è un problema, però verso luglio/agosto, cioè quando potrei avere la necessità di muovermi autonomamente in qke occasione, dovrei "arrangiarmi in qke modo.."
4.spese di partita IVA: stasera ho appuntamento con un amico commercialista per capire se rientro nel cosiddetto "forteffino",cioè il regime agevolato..qcuno con esperienze analoghe in merito??
scusate se alcune domande possono risultare a voi banali, ma servono a me per capire meglio lo sforzo economico da sopportare nei primi 1/2 anni di attività