Che ne pensate come piano di sviluppo?
Che aldilà della buona volonta' e delle belle speranze così non funziona amico mio.
Manca l'elemento fondamentale.
Che è la ricerca fatta sul territorio.
Limitarsi, facendola "da remoto" solo con le telefonate, non porterà ne tanti, ne buoni risultati.
Quei pochi che verranno, saranno tutti prodotti a rischio scavalco da parte dei clienti, di sorpasso da parte della concorrenza o di mancata vendita.
Vuoi perché il venditore non vende più, quando eserciti in assenza di mandato, vuoi perché l'incarico ti scade in mano senza vendere.
Quale che sia la motivazione, per un agente, non c'è sciagura peggiore che girare a vuoto senza vendere.
Risorse, impegno e oneri, restano gli stessi e, continuando a dare senza avere, si farà corta strada.
Gli annunci dei privati meglio lasciarl perdere.
Se non sono cari, per effetto del proprietario, sono "inflazionati" per quello della concorrenza.
Meglio restare lontano, da tafferugli e ammucchiate per contendersi un pezzo di pane, appresso ad un venditore pronto a vendere al primo che passa, per il tramite di quello che costa di meno o ancora peggio, che non costa nulla.
Brutte figure, calci in bocca e delusioni sono la consuetudine.
I parenti...?
Peggio che andar di notte.
Personalmente, se un mio parente vende oppure compera, preferisco che si rivolga ad altri.
Per evitare qualsiasi malinteso.
Posto, che il più delle volte, è il parente stesso a prendere la sua strada, se non per altro, per seguire una linea di riservatezza.
Se tu vuoi svolgere e far svolgere ad altre persone, il ruolo di agente dalla A alla Z, bisogna che cominci dal principio e, che pure tu, lasci perdere queste tecniche inconcludenti, elaborando invece un metodo, che ti faccia crescere nel tempo.
Dalle nove alle 11 ricerca.
Agenda sbarrata.
Tutti i giorni.
Senza inserire appuntamenti sterili che bruciano la mattina.
Perché Il Mattino ha l'oro in bocca.
Gli unici appuntamenti dispensati possono essere un rogito, un preliminare oppure una proposta se non è condizionata.
Tutto il resto può aspettare.
Dalle 11 in poi si sviluppano le notizie.
Catalogandole.
Tra quelle fresche.
Tra quelle vincolate con altre agenzie.
Tra quelle delle case vuote.
Accatastsandole giorno dopo giorno, più il tempo passa e più sara' meno faticoso lavorare nel futuro.
Senza sprecare tempo in azioni ripetitive e avendo ben salda una mano sul polso, a rivelare il battito cardiaco del mercato e dell"offerta che ad esso e' connessa.
Se impari a fare musica saprai cantare tutte le canzoni.
Una cosa ben diversa di imparare a memoria qualche canzoncina, da cantare al privatino o al parente di sorta.
Il primo c'ha scritto in fronte in cubo che non ti vuole pagare.
Mentre il secondo non vuole farti sapere gli affaracci suoi.
Proprio perché è già un libro aperto.
I mandati in scadenza...?
Una sana ed efficace azione di saccheggio nei portafogli della concorrenza.
A volte c'è veramente da sghignazzare.
Andando a comperare direttamente, accade spesso di fare degli affari inattesi.
Per tutte le altre notizie catalogare e catalogare.
Sopratutto quellie per causa di morte.
In assoluto la prima motivazione di vendita.
Un'agenzia e' un contenitore di informazioni.
Più ne hai e più sarai incisivo e rapido nella tua azione.
Dati e notizie vengono trasmesse e fotografate, da quel trasduttore che è l'intermediario, come fosse un'ecografia.
Sempre ammesso che sappia incidere sul territorio riuscendo a guardarci dentro.
L'acquisizione, ha pure quella sua speciale "plasticità", che l'oggetto che si vendeva o il soggetto l'ha comperato o quello che lo vendeva, oppure i loro congiunti o persone a loro vicine, dopo qualche anno si rappresentano un'altra volta sul mercato.
Per quella stessa o per altre nuove occasioni di compra vendita.
Ecco perché non bisogna mai buttare via un contatto che si è conquistato durante l'azione di ricerca.
Granellino dopo granellino si formerà
una montagna.
Lo stesso piano di sviluppo delle Dolomiti.
Altro che restare fermi e piccoli per sempre a chiamare i cartelli e gli annuncietti dei privati.