clongoni

Nuovo Iscritto
Sono comproprietario, con mia sorella e mia madre, di 3 appartamenti in una villa (totale metratura 270mq), il quarto appartamento (metratura 90mq) è di proprietà di una terza persona.

L'immobile è dell'85 e necessita di alcune ristrutturazioni esterne e imbiancatura delle facciate.

Il proprietario del quarto appartamento non vuole spemdere soldi per tali interventi, quindi non vule che si facciano.

Come mi posso comportare?

Pago la cifra totale degli interventi e poi rivendico il rimborso? Esiste un appiglio legale per agevolare questo?

Costituisco formalmente un condominio con amministratore?
Lo posso fare in maniera forzata dal momento che detengo con i miei familiari il 75% della proprietà dell'edificio?

Grazie
 

ccc1956

Membro Senior
Professionista
Sono comproprietario, con mia sorella e mia madre, di 3 appartamenti in una villa (totale metratura 270mq), il quarto appartamento (metratura 90mq) è di proprietà di una terza persona.

L'immobile è dell'85 e necessita di alcune ristrutturazioni esterne e imbiancatura delle facciate.

Il proprietario del quarto appartamento non vuole spemdere soldi per tali interventi, quindi non vule che si facciano.

Come mi posso comportare?

Pago la cifra totale degli interventi e poi rivendico il rimborso? Esiste un appiglio legale per agevolare questo?

Costituisco formalmente un condominio con amministratore?
Lo posso fare in maniera forzata dal momento che detengo con i miei familiari il 75% della proprietà dell'edificio?

Grazie

cominciate ad eleggere un amministratore...........in assemblea.
se poi detenete la maggior parte dei millesimi basta votare si in assemblea per la ristrutturazione ed e' fatta.
se il proprietario ostile non paga...........l'amministratore emettera' decreto ingiuntivo.
 

Procicchiani

Membro Attivo
Amm.re Condominio
i vs. 3 appartamenti hanno la stessa intestazione?
oppure uno è intestato a tua madre+voi figli, il 2° a te, e il 3° a tua sorella?

Nel primo caso siete una sola testa, il 4° appartamento è un altra testa, siete quindi un condominio minimo di 2 "proprietari", avete la maggioranza millesimale, ma non quella delle teste
nel 2° caso, avete sia teste sia millesimi

nel 2° caso, convocate un assemblea, in modo regolare con racc.ta e mettete all'odg nomina amministratore etc... l'amministratore può essere uno di voi, ma se il 4° appartamento desiderasse un terzo, accontentatelo, fatevi trovare pronti con preventivi di amministratori e siate disponibili anche alla nomina di un amministratore suo

prima di approvare dei lavori, io metterei anche all'odg la stipula di un conttratto assicurativo condominiale e fra le garazie inserirei la copertura legale per i decreti ingiuntivi
aspettate 4 mesi dalla stipula e convocatevi per deliberare i lavori o meglio, la nomina di un tecnico che vi faccia un capitolato dei lavori necessari, da dare anche al 4° condomino, per la ricerca di preventivi confrontabili perchè fatti sulle stesse richieste
se lui poi fatti i lavori, non dovesse provvedere al pagamento della sua parte, la polizza condominiale vi copre per le spese del decreto ingiuntivo, ma sopratutto per quelle del pignoramento dell'appartamento se dovesse essere necessario, ora con la crisi dell'immobiliare un appartamento all'asta non si vende facilmente, io ne ho uno all'asta da 5/6 anni, non ho le entrate condominiali ma almeno con la polizza, non ho dovuoto anticipare oltre 3000,00€ di spese avvocato, notaio per le aste etc...
la polizza vi sarà utile anche in caso di problemi con le ditte che faranno i lavori, quando le ditte sanno che siete in grado di andare in causa, perchè non pagate, sono meno ******e
 

Procicchiani

Membro Attivo
Amm.re Condominio
Quindi siete in una situazione di stallo se convocate un assemblea

in tribunale dovreste dimostrare l'urgente necessità dei lavori, mai andare in tribunale

la cosa migliore è che andiate dal notaio e vi dividiate gli appartamenti, così siete 3 teste contro 1
a quel punto nominate un amministratore e il tizio o paga o si vedrà l'appartamento pignorato e venduto all'asta
ma nella maggior parte dei casi, quando arriva un d.i. (decreto ingiuntivo) pagano, non è necessario procedere al pignoramento
 

clongoni

Nuovo Iscritto
grazie

3 atti notarile ci sostano almeno 6000 euro o +
l'intervento di ristrutturazione esterna dovrebbe costare poco meno di 20.000 euro
per assurdo ci conviene pagare tutto noi... ci rimetteremmo 5000 euro

bella situazione...
 

clongoni

Nuovo Iscritto
Quindi siete in una situazione di stallo se convocate un assemblea

in tribunale dovreste dimostrare l'urgente necessità dei lavori, mai andare in tribunale

la cosa migliore è che andiate dal notaio e vi dividiate gli appartamenti, così siete 3 teste contro 1
a quel punto nominate un amministratore e il tizio o paga o si vedrà l'appartamento pignorato e venduto all'asta
ma nella maggior parte dei casi, quando arriva un d.i. (decreto ingiuntivo) pagano, non è necessario procedere al pignoramento



modificando le quote di proprietà nel modo riportato sotto risulterebbero almeno 2 teste?

appartamento 1 : 34% mamma - 66% figlio
appartamento 2 : 34% mamma - 66% figlia
appartamento 3 : 34% mamma - 33% figlio - 33% figlia

grazie
 

Bastimento

Membro Storico
Privato Cittadino
Sono capitato per caso su questa discussione: alla domanda #7 risponderei che sarebbero sempre 3 teste: (il criterio consiste nella diversità della compagine proprietaria, che sussiste per tutte e tre le situazioni)
 

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