Non esistono obblighi in tal senso anche se un’interpretazione più ampia del 2250c.c. lo accomuna al domicilio elettronico dell’azienda, facendolo quindi rientrare tra le informazioni che l’azienda è tenuta a dare in virtù della trasparenza.
Ma cmq la risposta resta NO.
Detto questo… si parla sempre di obblighi…
La PEC è stata pensata come strumento con valore giuridico per la trasmissione di documenti (prodotti ed inviati) informatici. Sicché invece di utilizzare una normale raccomandata con avviso di ricevimento utilizzo una mail certificata.
= Risparmio tempo e denaro.
Quindi la PEC dovrebbe essere un’opportunità non obbligo = uno strumento utile…
L’obbligo è di crearla perchè siamo un paese che parla da sempre di Dematerializzazione, Digitalizzazione etc… ma poi tutti in coda a spedire carta… amanti del rapporto umano allo sportello…
Anche il privato cittadino che dispone dello strumento… e la utilizza … vi trova sul Registro Imprese… con un però *
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Quindi a maggior ragione… per quale motivo non indicarla?
Non è che il tuo campanello di allarme
@Lisa T. in riferimento alla PEC ma ha come argomento la "fatturazione elettronica"? Visti gli scadenzari del 2018/2019... le informazioni che stanno uscendo etc?