Buona sera, sto per comprare un immobile in cui il notaio ha verificato, dalla visura ipotecaria, che sussiste una ipoteca del 1985, non rinnovata, che tuttavia non è stata ancora cancellata. Il venditore, peraltro una persona anziana, ha perso due delle dieci cambiali pagate e, inoltre, la società creditrice (che gli aveva venduto la casa) è cancellata dal 1987. Il mio notaio mi ha detto che l'immobile è pulito, in quanto trattandosi di una ipoteca ultraventennale non rinnovata, è estinta e che la mancata cancellazione non è di ostacolo alla vendita. Nè è possibile che il venditore proceda alla cancellazione prima del rogito in quanto dovrebbe essere intentata un'azione davanti al Tribunale (la cui durata mi è sconosciuta) che dovrebbe concludersi con una sentenza passata in giudicato (e ciò sia perchè la società creditrice è ormai estinta e sia per la mancanza di due delle dieci cambiali). Purtroppo l'agenzia immobiliare non mi ha avvisato (pur sapendolo), ma sia il notaio scelto che un altro notaio da me contattato mi hanno confermato che la formalità non ha più valore. Anzi, secondo i notai sulla futura visura ipotecaria dell'immobile, dopo il mio acquisto, non risulterebbe l'ipoteca nè risulterebbe sulla visura ipotecaria della mia persona. Risulterebbe soltanto sulla visura ipotecaria del venditore ma, secondo entrambi i notai contattati, nessun mio futuro compratore potrebbe creare problemi in quanto le banche, al fine della concessione del mutuo, chiedono la relazione notarile ultraventennale e in essa il notaio dichiarerebbe che l'ipoteca è estinta e non rinnovata. Inoltre anche nel mio atto di compravendita non vi sarebbe traccia dell'ipoteca estinta. Io purtroppo ho ancora mille dubbi e paure e, sinceramente, se l'agente non avesse omesso la notizia, non avrei fatto la proposta. I due notai mi hanno tranquillizzato ma non vorrei che tra x anni mia figlia, dopo di me, possa ritrovarsi all'infinito il problema e un futuro compratore si tiri indietro. Inoltre chiedo a chi lo possa sapere se io avrei titolo, in futuro, a fare l'azione giudiziaria per cancellare la vecchia ipoteca cambiaria pur non avendo alcune delle vecchie cambiali ed essendo cessata la società creditrice (immagino i costi...). Ringrazio fin d'ora chi mi darà ragguagli.