elenaelia

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Professionista
Buonasera a tutti,
ho provato a risolvere il mio problema leggendo tutti gli argommenti del forum,
ma sembra proprio che la mia situazione sia unica...
ho ereditato pro quota con i miei fratelli e mia madre alcuni beni immobili.
Sulle quote di mio fratello Equitalia ha iscritta ipoteca per 100.000 euro circa di debiti.
Io vorrei comprare da mio fratello la sua quota di uno degli immobili ereditati.
Il problema è che il valore della quota di mio fratello relativa a questo immobile è di gran lunga inferiore al debito con Equitalia. Mi chiedo: potrei versare direttamente ad equitalia il valore della quota dell'immobile (calcalata sulla base della rendita catastale) ed ottenere la cancellazione dell'ipoeca solo su questo immobile?
grazie
 

STUDIO CONTAB

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Agente Immobiliare
Il problema è che il valore della quota di mio fratello relativa a questo immobile è di gran lunga inferiore al debito con Equitalia. Mi chiedo: potrei versare direttamente ad equitalia il valore della quota dell'immobile (calcalata sulla base della rendita catastale) ed ottenere la cancellazione dell'ipoeca solo su questo immobile?
grazie
Buonasera Elenaelia,
per verificare e capire la fattibilità é necessario vedere la nota d'iscrizione ipotecaria e su che tipologia d'immobile é stata iscritta (abitazione .... locale commerciale .....cantina) ; tecnicamente é possibile la restrizione dell'ipoteca liberando l'immobile che Le interessa, dietro versamento di una somma preventivamente concordata con il creditore; bisogna vedere se Equitalia accetta e quali condizioni detta per l'eventuale restrizione.
Con l'ufficio legale di una Banca sarebbe stato più semplice, ma con Equitalia non mi pronuncio .
Una trattativa può sempre farla, attenzione di fronte al funzionario ..... che Le dirà:"faccia una domanda" o "come dicono in banca faccia una proposta" non firmi MAI nulla. Operazione delicata , sconsiglio il fai da te, consiglio un buon professionista ..... più furbo di loro !!!!!! .
 

StLegaleDeValeriRoma

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Professionista
Ebbene sì devi trattare, insieme con gli altri eredi che hanno come te la prelazione, con Equitalia e fare una proposta formale se sei interessato a procedere come scrivi.
Un buon avvocato esperto di tributario e immobiliare potrà agire a tuo nome e saranno soldi spesi bene.
Luigi De Valeri:stretta_di_mano:
 

StLegaleDeValeriRoma

Membro Assiduo
Professionista
Ebbene sì devi trattare, insieme con gli altri eredi che hanno come te la prelazione, con Equitalia e fare una proposta formale se sei interessato a procedere come scrivi.
Un buon avvocato esperto di tributario e immobiliare potrà agire a vostro nome e saranno soldi spesi bene.
Il fai da te con Equitalia è sconsigliato.
Luigi De Valeri:stretta_di_mano:
 

kolia cassin

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Agente Immobiliare
Come comprare quote indivise da comproprietari esecutati o con ipoteche esattoriali di Equitalia

Ho avuto modo di seguire due transazioni che sono identiche alla tua. Le strade da percorrere sono due:
1) la più economica: aspettare che Equitalia metta in asta la quota dell'immobile in questione (in asta decade il diritto di prelazione dei coeredi): l'asta partirà dal valore catastale moltiplicato per tre, dopodichè in 90 giorni verranno fatte tre aste con abbattimenti ogni volta di un terzo. A differenza delle aste giudiziarie, le aste delle precedure esecutive esattoriali vendono le quote indivise (difficilmente appetibili se non per i compropiatari). La prima verifica da fare è di verificare il valore catastale e calcolare le basi d'asta successive e scegliere a quale partecipare (senza tirare troppo la corda al ribasso, per evitare di incappare con gare al rialzo vs speculatori). In casi di acquisto all'asta le imposte per il trasferimento dell'immobile avranno come base imponibile il prezzo di aggiudicazione e non il valore catastale come normalmente avviene nelle compravendite con acquirente privato, ma non vi saranno oneri notarili.
2) istaurare una trattativa con equitalia che in realtà (stando alle ultime circolari) consiste nell'adeguare la propria offerta alla perizia (giurata) che si deve fare sulla quota in questione. Inoltre Equitalia si prende spesso l'onere di controperiziare l'immobile se ritiene non congrua la prima perizia di parte CTP (nel caso che mi è capitato ci hanno fatto una controperizia che prevedeva un esborso tale che l'acquirente ha preferito seguire la prima strada). In questo caso si dovrà avere obbligatoriamente l'assenso del propritario e si dovranno rispettare le imposizione di legge riguardanti eventuali prelazioni.
Cassin Kolia
 

Umberto Granducato

Fondatore
Membro dello Staff
Agente Immobiliare
2) istaurare una trattativa con equitalia che in realtà (stando alle ultime circolari) consiste nell'adeguare la propria offerta alla perizia (giurata) che si deve fare sulla quota in questione. Inoltre Equitalia si prende spesso l'onere di controperiziare l'immobile se ritiene non congrua la prima perizia di parte CTP (nel caso che mi è capitato ci hanno fatto una controperizia che prevedeva un esborso tale che l'acquirente ha preferito seguire la prima strada). In questo caso si dovrà avere obbligatoriamente l'assenso del propritario e si dovranno rispettare le imposizione di legge riguardanti eventuali prelazioni.
Cassin Kolia

iN qualsiasi momento prima dell'asta?
 

kolia cassin

Membro Attivo
Agente Immobiliare
Sarebbe consigliabile fare la transazione prima che arrivi il pignoramento esattoriale (che a differenza del rito ordinario delle esecuzioni) arriva 45 giorni prima della prima vendita (normalmente) o comunque non prima dei 90 giorni.
Dunque si ha tempo di fare la transazione (ed essere sicuri che vi sia l'obbligo da parte di Equitalia o altre agenzie di riscossione di prenderla in considerazione) prima del pignoramento. Dopo il pignoramento non è detto che la risposta dell'Agenei sia negativa in attesa dell'esito delle aste. (non ho però esperienze di pratiche trattate in pendenza di esecuzione esattoriale già esecutiva). Nel caso le tre aste vadano deserte l'immobile verrà assegnato al demanio e si potrà fare l'ennesima trafila con questo ente (la normativa che regola l'assegnazione a subito da poco delle modifiche direttamente dalla Consulta per cui non vi sono ancora casistiche da studiare).
Il mio consiglio e di fare la transazione prima del pignoramento esattoriale ed in presenza di sole ipoteche legali.
Cassin Kolia
 

elenaelia

Nuovo Iscritto
Professionista
Ineffetti è proprio come dici tu, Kolia.
Sono andata a parlare con un funzionario di Equitalia il quale mi ha detto di nominare un perito per valutere l'immobile e di fare un'offerta il più vicino possible al valore commerciale calcolato dal perito.
Inoltre, poichè si tratta solo di una quota dell'immobile, per ora (forse anni) Equitalia non inizierà l'azione esecutiva, poichè viene data precedenza alle esecuzioni relative ad interi immobili.
 

Gabetti1

Nuovo Iscritto
Agente Immobiliare
Buongiorno a tutti,leggendo il post di elenaelia ho riscontrato di avere una situazione analoga,precisamente ho ereditato in comproprieta dei terreni che vorrei riscattare dove c'e un iscrizione ipotecaria di equitalia per un debito di imposta di mia sorella tengo a precisare che la quata di mia sorella e di 1/9 e che il suo debito e di gran lunga superiore al valore del terreno,sono stato all'ufficio di equitalia il funzionario mi ha consigliato di rateizzare il debito e poi eventualmente chiedere la restrizione qualcuno mi puo aiutare?
 

kolia cassin

Membro Attivo
Agente Immobiliare
Nel tuo caso essendo il terreno facilmente divisibile (immagino) puoi anche percorrere la strada della divisione giudiziale (chiedi ad un giudice di dividere il terreno, e l'ipoteca rimarrà iscritta solo sulla quota che verrà assegnata a Tua sorella. In alternativa fate periziare il terreno (ad esempio 90.000,00 Euro) ed offrite ad Equitalia un nono di 90.000 per liberare la quota ed effettuare la compravendita corrispondendo all'Ente i 10.000,00 Euro ricavati dalla transazione. Il debito di tua sorella sarà ridotto "solo" di tale cifra, ma il cespite sarà pulito dal gravame. E' importante che la perzia, anche se fatta da un Vostro perito CTP sia fatta bene e riporti valori risultanti da borsini immobiliari o similari.
 

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